PISA – Non perde colpi la coppia di testa formata da Napoli e Roma, che anzi aumenta a tre punti il vantaggio sul Milan fermato sul pari a Bergamo e raggiunto al terzo posto dall’Inter, mentre il Como si porta in quinta posizione scavalcando il Bologna raggiunto dalla Juventus tornata alla vittoria, con la Cremonese che continua a stupire ed, in coda, si fa disperata la situazione del Genoa.
di Giovanni Manenti
Primo a scendere in campo nel turno infrasettimanale, il Napoli Campione d’Italia si impone nel “Derby del Sud” contro il Lecce al termine di una gara avara di grandi emozioni e decisa da una rete di testa di Anguissa (al suo quarto centro stagionale) a metà ripresa dopo che i padroni di casa avevano fallito l’occasione di sbloccare il risultato con un calcio di rigore affidato al 17enne Scuola Milan Francesco Camarda che si è fatto ipnotizzare dal “para rigori” azzurro Milinkovic-Savic, così consentendo ai partenopei di tornare a vincere in trasferta dopo tre sconfitte consecutive (Milan, Torino e PSV) fra Campionato e Champions League, nonché di mantenere il vertice della Classifica a pari punti con la Roma che, dal canto suo, supera non senza fatica 2-1 il Parma all’Olimpico – dove era reduce da tre battute d’arresto consecutive fra Campionato ed Europa League – in un match sbloccato nella ripresa dalla prima rete in Italia del difensore spagnolo Mario Hermoso e messo al sicuro dal raddoppio di Dovbyk a rendere vano il primo centro in A del difensore emiliano Circati.
Perde viceversa terreno il Milan, che non va oltre il pari a Bergamo contro l’Atalanta in una sfida che vede gli ospiti portarsi in vantaggio in avvio con la prima rete in maglia rossonera di Ricci, complice una deviazione, per poi subire il ritorno dei padroni di casa che dominano la prima frazione sprecando varie occasioni oltre a riequilibrare il risultato grazie al ritorno al goal del “figliol prodigo” Lookman (che non segnava da metà maggio scorso) e si vedono negare la vittoria da un prodigioso intervento di Maignan su conclusione di Zappacosta nel finale, così che – mentre per gli orobici magra consolazione resta l’essere unica formazione ancora imbattuta – l’undici di Mister Allegri è raggiunto in terza posizione dai “cugini” dell’Inter che, contro la Fiorentina a San Siro, disputano un primo tempo a ritmo ridotto, per poi accelerare nella ripresa e portare a casa un rotondo 3-0 a firma Calhanoglu (doppietta) che raggiunge Orsolini a quota 5 in vetta alla Classifica Marcatori e ad un pregevole assolo del 22enne croato Petar Sucic, alla sua prima rete in Italia, per un punteggio che poteva assumere connotati ben più ampi senza alcuni interventi determinanti del portiere viola De Gea. .
Si affaccia per la prima volta in zona Europa League il Como di proprietà indonesiana grazie al successo interno per 3-1 sul Verona con il risultato sbloccato in apertura da Douvikas per poi, dopo aver subito il pari da parte del Capitano scaligero Serdar che sfrutta un errato disimpegno difensivo dei lariani, far sua l’intera posta grazie al primo centro in maglia comasca dell’austriaco Posch ed al tris calato da Vojvoda nel recupero, per un successo che proietta la formazione allenata da Cesc Fabregas al quinto posto approfittando del pari a reti bianche imposto al Bologna dal Torino al “Renato Dall’Ara”, con i granata – in serie positiva da quattro turni – a sprecare una favorevole occasione con Adams che colpisce la traversa per poi dover ringraziare il proprio estremo difensore Paleari, autore di un paio di prodigiosi interventi, così da ritagliarsi un proprio spazio nel ruolo di titolare.
Scossa dall’esonero di Igor Tudor ed in attesa dell’ufficializzazione di Luciano Spalletti quale nuovo tecnico bianconero, una Juventus tutta grinta e cuore supera l’ostacolo Udinese davanti al proprio pubblico, protagonista Dusan Vlahovic che si conquista e trasforma un calcio di rigore in avvio per poi, dopo il temporaneo pari firmato da Zaniolo in chiusura di prima frazione, toccare a Gatti riportare avanti i suoi con un colpo di testa sottomisura e quindi essere stavolta Yildiz, nel finale, a procurarsi e trasformare un secondo penalty e regalare ai propri tifosi una vittoria che mancava da otto gare (fra Campionato e Champions League) e che consente di agganciare il Bologna a quota 15 in sesta posizione, mentre non finisce di stupire la Cremonese che sbanca 2-0 “Marassi” contro il Genoa, portandosi in ottava posizione con 14 punti, dovendo anche stavolta ringraziare la vena realizzativa del proprio attaccante Bonazzoli che sfrutta da par suo due occasioni scaturite da azioni di calcio d’angolo in avvio di entrambi i tempi, risultato che acuisce ancor più la crisi dei rossoblù sempre più ultimi in fondo alla graduatoria e tuttora incapaci di segnare tra le mura amiche.
Una punizione di Laurienté ed una ripartenza finalizzata al meglio da Pinamonti consentono al Sassuolo di espugnare Cagliari infliggendo ai rossoblù sardi la terza sconfitta interna consecutiva, a poco valendo il ritorno al goal nel finale da parte di Sebastiano Esposito che non segnava da metà gennaio scorso (Inter-Empoli 3-1), per un successo che consente viceversa agli emiliani di agganciare l’Atalanta a quota 13 punti, mentre a chiudere il turno infrasettimanale tocca a Pisa e Lazio che alla “Cetilar Arena” si dividono la posta con il secondo 0-0 di giornata (nonché il terzo consecutivo dei nerazzurri davanti al proprio pubblico …) in una sfida equilibrata contraddistinta da qualche errore di troppo da entrambe le parti e da un paio di prodezze dei rispettivi estremi difensori che hanno negato la rete a Basic e Moreo rispettivamente, per un punto che fa comunque Classifica per l’undici di Mister Gilardino, in quanto l’unico delle ultime sette squadre della graduatoria a non essere stato sconfitto.
Risultati nona giornata Serie A 2025-’26:
Lecce – Napoli 0-1
Atalanta – Milan 1-1
Roma – Parma 2-1
Juventus – Udinese 3-1
Como – Verona 3-1
Inter – Fiorentina 3-0
Genoa – Cremonese 0-2
Bologna – Torino 0-0
Cagliari – Sassuolo 1-2
Pisa – Lazio 0-0
Classifica: Napoli e Roma p.21; Milan ed Inter p.18; Como p.16; Bologna e Juventus p.15: Cremonese p.14; Atalanta e Sassuolo p.13; Udinese, Lazio e Torino p.12; Cagliari p.9; Parma p.7; Lecce p.6; PISA e Verona p.5; Fiorentina p.4; Genoa p.3..
Last modified: Ottobre 31, 2025
 
				 
                            
                         
             
            












 
              
             
              
             
              
             
              
            