Written by 9:21 am Pontedera, Attualità, Politica

Bagnoli, Fdi Pontedera: “Grave e inaccettabile il post contro i pellegrini. Il Comune intervenga”

PONTEDERA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Matteo Bagnoli (FdI).

“Chierichetti che ballano, cantano e seminano rifiuti ovunque”.

È così che vengono definiti, in un post sui social, i milioni di giovani pellegrini che hanno partecipato al Giubileo dei Giovani a Roma. A scrivere queste parole, con toni sprezzanti e giudizi liquidatori, è una figura incaricata dal Comune di Pontedera di occuparsi di “politiche per la pace”. Una dipendente comunale – retribuita con fondi pubblici – che, invece di promuovere rispetto, dialogo e inclusione, deride con superficialità e sarcasmo un evento che ha coinvolto ragazzi da ogni parte del mondo, uniti nel nome della speranza, della fede e della pace. Il post in questione – «Dopo ‘sta settimana di chierichetti che ballano e cantano e seminano monnezza in ogni dove non voglio più sentire un fiato che sia uno sul Pride» – non è solo una caduta di stile: è un’affermazione grave, che tradisce pregiudizio, ostilità e totale mancanza di rispetto verso una comunità di giovani che si sono riuniti per costruire ponti, non per alzare muri. Non si tratta, infatti, di una semplice opinione privata. Chi ha scritto quelle parole ricopre un ruolo ben preciso all’interno del Comune: si occupa di Cooperazione internazionale, Politiche per la pace, Cultura, Sostegno alle associazioni e Valorizzazione dei beni culturali. In breve: una figura pubblica che dovrebbe farsi promotrice di rispetto, convivenza e dialogo. È lecito, allora, chiedersi: quale cultura si intende promuovere se si ridicolizza un evento di respiro globale, profondamente partecipato e segnato da spirito costruttivo? È accettabile che chi dovrebbe rappresentare l’inclusione culturale e la pace si esprima pubblicamente con questo disprezzo? Il Giubileo dei Giovani è stato un momento di grande valore collettivo, che ha unito credenti e non credenti, ragazzi e ragazze di ogni provenienza, tutti accomunati dal desiderio di sentirsi parte di un mondo migliore. Liquidare tutto ciò con ironia e fastidio è un grave errore, che va ben oltre l’inopportunità. L’amministrazione comunale non può restare in silenzio. Serve un chiarimento netto, perché chi lavora a stretto contatto con il mondo culturale e associativo non può permettersi esternazioni così divisive. La credibilità di un’istituzione si misura anche da come sa reagire quando il rispetto viene calpestato. Pontedera merita una cultura alta, inclusiva e rispettosa di tutti“. Così ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia a Pontedera, Matteo Bagnoli.

Last modified: Agosto 6, 2025
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