CASCINA- Tentativo di furto nella notte alla farmacia comunale di San Sisto, nel comune di Cascina. Intorno alle 01:12, ignoti hanno infranto la vetrina principale lanciando contro il vetro un pesante coperchio di tombino, riuscendo così a introdursi nei locali.
L’allarme è immediatamente scattato, attivando il sistema di videosorveglianza e allertando le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i Carabinieri e una pattuglia del Corpo Guardie di Città, costringendo i ladri a una fuga precipitosa. L’intera azione è durata meno di 15 secondi, e i malviventi sono riusciti a rubare soltanto pochi spiccioli presenti in cassa.
I danni maggiori, però, non derivano dal furto, quanto piuttosto dall’effrazione: la vetrata distrutta e gli arredi danneggiati hanno reso necessaria la chiusura della farmacia per l’intera giornata, per consentire le operazioni di bonifica e messa in sicurezza. Tutti i danni e il piccolo ammanco risultano comunque coperti da assicurazione.
Secondo le prime analisi delle immagini, i responsabili sembrano essere giovani inesperti, ora a rischio identificazione. In caso di denuncia, dovranno affrontare l’intero iter giudiziario per un bottino irrisorio: un gesto maldestro e controproducente, che potrebbe costare loro molto più del “guadagno”.
L’episodio riaccende l’attenzione sulla necessità di misure di sicurezza efficaci per le attività più esposte, come farmacie e tabaccherie. Sempre più esercizi promuovono l’uso di pagamenti elettronici e svuotano regolarmente le casse, anche grazie al supporto della vigilanza privata, che si occupa del trasferimento dei contanti in banca.
Un tentativo di furto, dunque, inutile e pericoloso: oggi è raro trovare nelle casse somme superiori ai 50-100 euro, mentre le conseguenze penali per chi tenta colpi di questo tipo possono essere gravi e sproporzionate.
Il messaggio è chiaro: colpire attività come questa non conviene. Non solo è sbagliato, ma non ne vale la pena.
