Written by 4:23 pm Pisa, Politica

Matteo Trapani (PD): “La sanità toscana ai vertici nazionali per qualità efficienza e risultati”

PISA – “Nel silenzio di chi da anni denigra sistematicamente la sanità toscana, arrivano i dati ufficiali del Ministero a ristabilire la verità: la Toscana si conferma ai vertici nazionali per qualità, efficienza e risultati, e Pisa, con il nuovo polo di Cisanello, è uno dei punti di eccellenza del sistema”, Matteo Trapani, Capogruppo in Consiglio Comunale a Pisa.

Lo conferma anche il recente report del Ministero della Salute, pubblicato dal Sole 24 Ore, che vede l’Aoup al sesto posto in Italia per complessità dei casi trattati e attrattività nazionale. Un risultato straordinario che riflette il valore di un sistema dove si integrano alta specializzazione, capacità clinica, ricerca, didattica e innovazione tecnologica. Dal peso medio dei DRG, passato da 1,28 a 1,35, all’indice di attrattività extra-regionale in crescita al 16,14%, sono numeri che parlano chiaro.

A tutti i nostri operatori e alla dirigenza dell’Aoup vanno i complimenti e il ringraziamento per un lavoro quotidiano di grande qualità e dedizione, che onora Pisa e tutta la Toscana. Un ringraziamento a tutto il personale sanitario e anche a tutte le persone che con atti quotidiani, come la donazione, rendono possibile molti di questi traguardi. A conferma dell’eccellenza raggiunta, proprio in questi giorni è stata diffusa la notizia di un eccezionale intervento per l’asportazione di un tumore al fegato di dimensioni record, esempio concreto della straordinaria capacità clinica della nostra sanità. Si aggiungono l’importante Congresso sul pancreas tenutosi a giugno, l’attività di trapianto di fegato e l’utilizzo delle terapie CAR-T in ambito oncoematologico: risultati che parlano di un sistema sanitario di punta, all’altezza dei migliori standard europei.

Eppure, in Consiglio comunale e altrove, la destra ha continuato a raccontare un’immagine distorta della sanità toscana, mentre dal Comune di Pisa – e dal sindaco Conti in particolare – serve un contributo maggiore sulla riconversione dell’area del Santa Chiara, una delle sfide più strategiche per il futuro urbano e sanitario della città.

Nel 2024 la Regione ha intensificato le azioni contro le liste d’attesa, con risultati tangibili: oltre 2,3 milioni di prestazioni specialistiche erogate, risorse straordinarie per garantire più di 14.000 interventi chirurgici, 316.000 prestazioni ambulatoriali e 23.000 screening. Le visite urgenti sono state garantite nei tempi nel 99,4% dei casi, quelle con priorità B nel 90,2%. Il sistema CUP regionale è già pienamente digitalizzato, con prenotazioni disponibili 24 ore su 24 anche tramite app e totem.

Tutto questo mentre il Governo Meloni ha tagliato risorse fondamentali alla sanità e all’università pubblica. Come gruppo abbiamo più volte presentato atti in Consiglio comunale per chiedere impegni chiari in difesa del nostro sistema sanitario e universitario: sempre respinti. Ci aspettiamo ora che anche chi ambisce a governare la Regione, come il pistoiese Tomasi, si esprima con chiarezza su questi temi.

Serve oggi più che mai un cambio di passo anche sul fronte dello sviluppo. È legittimo guardare con interesse e curiosità a modelli come la Silicon Valley, ma pensare che basti evocare quell’immagine per affrontare le sfide dello sviluppo sarebbe del tutto insufficiente. È necessario, piuttosto, costruire le condizioni economiche e infrastrutturali necessarie affinché la ricerca e l’innovazione promosse da università, centri di ricerca, start-up e PMI innovative possano attrarre investitori interessati all’eccellenza innovativa del nostro territorio. Solo così sarà possibile generare un autentico cambiamento nel mercato, rafforzare gli ecosistemi locali, attrarre nuovi capitali e colmare i ritardi – materiali e digitali – che ancora frenano lo sviluppo della costa toscana.

Last modified: Luglio 19, 2025
Close