PISA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del capogruppo de La città delle persone Paolo Martinelli sulla bocciatura da parte del TAR del ricorso del Comune di Pisa nei confronti della Società della Salute e sul richiamo alla tutela della continuità dei servizi.
“La sentenza del TAR è solo l’ultimo tassello che conferma quanto sia stata cieca e irresponsabile la linea seguita dall’Amministrazione Comunale sulla vicenda della Società della Salute. Non solo il ricorso del Comune viene respinto, ma il Tribunale ribadisce che la priorità deve essere la continuità dei servizi, non un contenzioso economico ancora tutto da chiarire.“
Così Paolo Martinelli, capogruppo de La Città delle Persone, commenta la recente decisione del Tribunale Amministrativo, che ha rigettato il ricorso del Comune di Pisa evidenziando i rischi concreti che le scelte dell’Amministrazione Conti comportano per i servizi essenziali del territorio.
“È paradossale – prosegue Martinelli – che proprio chi ha sempre sbandierato la volontà di garantire la continuità dei servizi venga oggi smentito in modo così netto. La realtà è che non c’è mai stata una vera attenzione all’interesse pubblico, ma solo l’intento di paralizzare il Consorzio, anche a costo di mettere a rischio prestazioni fondamentali per le persone più fragili.”
Martinelli interviene anche sul bando regionale per i contributi destinati a progetti in ambito sociale e sociosanitario per il 2026:
“Se, come temiamo, il Comune deciderà di non partecipare al bando, scaricando la responsabilità sulla Società della Salute, si confermerà ancora una volta quanto denunciamo da mesi: l’uscita dal modello associato è stata una scelta miope, costosa e dannosa. Il territorio perderà risorse preziose, un danno che non ha giustificazioni.”
Un altro nodo irrisolto è quello della transizione organizzativa:
“Due selezioni sono andate deserte – una per il dirigente, una per un amministrativo – e quest’ultima è stata addirittura sospesa in autotutela senza alcuna spiegazione credibile. Una gestione improvvisata che priva gli uffici delle competenze necessarie, con il risultato che i servizi rischiano di essere depotenziati e le risorse di andare perse.“
“Questa Amministrazione – conclude Martinelli – porta avanti una linea autoreferenziale, isolata e profondamente dannosa. Gli effetti negativi sono ormai sotto gli occhi di tutti. A farne le spese sono, ancora una volta, le persone. Noi continueremo a batterci perché siano garantiti servizi continui, stabili e adeguati ai bisogni reali delle famiglie e dei cittadini più in difficoltà.“
Last modified: Luglio 8, 2025