Written by 8:23 am Pisa, Politica

Riorganizzazione del sociale, Lacroce (La città delle persone): “Scelte sbagliate e mancanza di strategia, a pagare saranno i cittadini”

PISA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Emilia Lacroce, La Città delle Persone sulla presentazione di un question time in merito alla riorganizzazione del settore sociale del Comune di Pisa e alla revoca della selezione di un funzionario da destinare a tale settore.

La consigliera comunale Emilia Lacroce, del gruppo La città delle persone, ha presentato un question time in Consiglio comunale per chiedere chiarimenti sulla riorganizzazione amministrativa del settore sociale del Comune di Pisa, criticando le recenti decisioni dell’amministrazione guidata dal sindaco Michele Conti.

«Il settore sociale e della disabilità – ha dichiarato Lacroce – è di importanza fondamentale, perché riguarda direttamente la vita dei nostri concittadini più fragili. Per questo abbiamo ritenuto necessario presentare un question time sulla delibera con cui la giunta ha disposto il rinvio al 15 luglio dell’entrata in vigore della nuova macrostruttura organizzativa, in particolare della nuova direzione ‘Sociale – Disabilità’. Al tempo stesso, è stato revocato anche il provvedimento di selezione per mobilità volontaria di un funzionario da destinare a quella direzione. In un momento così delicato, dopo la decisione di uscire dalla Società della Salute, ci troviamo di fronte a un evidente caos organizzativo».

Secondo la consigliera, la revoca della procedura è stata motivata con generici «sopravvenuti motivi di pubblico interesse», un’espressione che a suo giudizio lascia spazio a molte perplessità. «Con il nostro question time – ha aggiunto – chiediamo di conoscere quali siano questi motivi. Una revoca in questa fase è un atto atipico, che dimostra l’assenza di una visione chiara e rischia di esporre l’Ente a potenziali contenziosi. In più, affatica un settore già in forte difficoltà, che nei prossimi mesi sarà chiamato a gestire cambiamenti significativi».

Lacroce conclude sottolineando la gravità della situazione: «Ci troviamo di fronte all’ennesimo esempio di mancata pianificazione e cattiva gestione, di cui purtroppo subiranno le conseguenze i cittadini pisani».


Last modified: Giugno 4, 2025
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