Don Lorenzo Bianchi nell’omelia: “Voleva un gran bene alla sua città e al Pisa”
PISA – Un silenzio composto e carico di emozione ha avvolto il cuore di Pisa nel pomeriggio di sabato pomeriggio sabato 17 maggio dell’ultimo saluto a Carlo Battini, ex presidente del Pisa Sporting Club dal 2009 al 2015 avvenuto all’interno della Chiesa della Sacra Famiglia nel quartiere di Pisanova a Pisa.
di Antonio Tognoli
Il funerale, ha raccolto attorno alla bara, coperta da un drappo nerazzurro e la maglia numero 1 donata dalla società presente con il presidente Giuseppe Corrado e il responsabile della comunicazione nerazzurra Riccardo Silvestri. Tra i presenti l’ex Sindaco di Pisa Marco Filippeschi.

Con Battini alla guida del Pisa dal 2009 al 2015, il Pisa ha vissuto momenti intensi, tra speranze di promozione, battaglie calcistiche accese e cocenti delusioni. L’ex presidente nerazzurro prese il Pisa con Camilli (che poi lasciò) dopo il fallimento di Pomponi. Dalla serie D riportò i nerazzurri alla serie C unica (il Pisa fu ripescato dalla serie C2). I nerazzurri sfiorarono la serie B con la finale di Latina persa come tutti sappiamo e l’anno successivo i nerazzurri uscirono dai play-off nella semifinale contro il Frosinone con il gol di Paganini che arrivò nei minuti di recupero. Nel 2015 Battini ha ceduto il Pisa alla cordata Carrara Holding capitanata da Fabrizio Lucchesi che diventò di fatto presidente del Pisa. Lì terminò l’avventura nel Pisa dell’ex presidente nerazzurro nativo di Santa Croce. Mister Giancarlo Favarin, che aveva scelto per iniziare la stagione, fu esonerato e a Pisa arrivò Rino Gattuso. Presenti in chiesa alcuni tifosi oltre a tanti ex collaboratori che hanno voluto portare un ricordo personale e l’ultimo saluto all’ex presidente.
Il sacerdote Don Lorenzo Bianchi, nella sua omelia, lo ha ricordato così: “Un uomo che non ha mai smesso di lottare per il bene della sua città, dentro e fuori dal campo e che voleva un bene dell’anima alla sua città e alla sua squadra, il Pisa”.
Last modified: Maggio 17, 2025