PISA – Martedì 29 aprile, si è svolta a Pisa la 18ª edizione della Giornata della Solidarietà. L’evento, organizzato dall’Associazione Nicola Ciardelli Odv e Ets in collaborazione con il Comune di Pisa, la Provincia di Pisa e l’Ufficio Scolastico Regionale Ambito Territoriale di Pisa, ha coinvolto le scuole di ogni ordine e grado del territorio pisano.
Nella mattinata si sono tenuti 83 percorsi educativi per 246 classi, che hanno culminato nel momento conclusivo in piazza XX Settembre, a cui hanno partecipato il sindaco di Pisa Michele Conti e Federica Ciardelli, presidente dell’Associazione Nicola Ciardelli Onlus. Durante l’evento finale, oltre agli studenti e alle scuole coinvolte nei progetti, erano presenti anche l’Ambasciatrice di Gentilezza Germana Delle Canne, che ha presentato il Grinch Gentile insieme agli alunni della scuola Oberdan, i ballerini Francesco Sperelli e Greta Cappagli con l’Associazione Oncologica Pisana Trivella, preceduti dalla musica della band pisana dei Marilyn.
“Quest’oggi siamo qui per celebrare la Giornata della Solidarietà – ha dichiarato il sindaco Michele Conti – dedicata quest’anno al tema del rispetto di sé e dell’altro. Questa giornata nasce per ricordare Nicola Ciardelli, Maggiore dell’Esercito Italiano, caduto a Nassiriya il 27 aprile 2006 durante una missione di pace. Nicola credeva fermamente nel valore del dialogo tra i popoli e nell’importanza della solidarietà come strumento di pace. È per questo che oggi siamo felici di vedere la partecipazione di 246 classi, provenienti non solo da Pisa, ma anche da altri comuni limitrofi. Come da tradizione, ci ritroviamo qui in piazza per un momento simbolico, collettivo, per sentirci una comunità. È un’occasione in cui studenti, insegnanti, istituzioni, associazioni e cittadini condividono riflessioni e azioni che parlano di solidarietà e cittadinanza attiva. Voglio esprimere un sentito ringraziamento alla famiglia di Nicola e all’Associazione, che ha trasformato un lutto in una forza di speranza: ci avete insegnato che dal dolore si può costruire, e che se coltivata, la vostra esperienza può portare a frutti concreti di memoria e speranza. Viviamo questa giornata con orgoglio, con la volontà di agire ogni giorno nei nostri gesti quotidiani per promuovere la cultura della solidarietà.”
