PISA – Un gruppo di ricercatori dell’Università di Pisa, in collaborazione con l’Istituto di Psichiatria e Neuroscienze di Parigi, ha sviluppato SENPAI, un innovativo metodo per produrre immagini ad alta risoluzione della morfologia dei neuroni. Questo avanzato approccio consente di individuare e caratterizzare i neuroni a scale estremamente ridotte, un passo cruciale per l’identificazione di neuropatie.
Nicola Vanello, docente di bioingegneria, spiega che SENPAI consente di segmentare neuroni ex vivo su scala cellulare e subcellulare, caratterizzando in modo accurato l’arborizzazione neuronale, i diametri dei rami dendritici e la densità delle spine. Questo metodo è particolarmente importante per la caratterizzazione delle spine dendritiche, che influenzano funzioni cruciali come l’apprendimento e la memoria, e sono coinvolte in condizioni patologiche come l’Alzheimer.
Il metodo è stato sviluppato nell’ambito del progetto SENSEI del Centro di Ricerca di Ateneo “E. Piaggio”, finanziato dal MUR per il programma FLAG-ERA. Si basa su tecniche avanzate di acquisizione delle immagini dei campioni di tessuto cerebrale e su un algoritmo che segmenta i singoli neuroni e ne ricostruisce un modello in 3D.
Chiara Magliaro, ricercatrice in bioingegneria, sottolinea che il valore aggiunto di SENPAI è la sua sinergia con le tecniche di imaging avanzato, consentendo di ricostruire le cellule nervose con un dettaglio senza precedenti.
L’utilizzo combinato di imaging avanzato e di SENPAI contribuirà al miglioramento delle indagini sul sistema nervoso umano, aprendo nuove prospettive anche per lo studio di costrutti cellulari complessi, come gli organoidi cerebrali, e riducendo la dipendenza dalla sperimentazione animale.
Last modified: Maggio 23, 2024