PISA – Dopo il rotondo successo ottenuto contro la Sampdoria alla Cetilar Arena non poteva mancare Il racconto in rima del nostro poeta Sandro Cartei.
di Sandro Cartei
UNA SQUADRA DEVASTANTE
Non so se sono sveglio, o se sto sognando
La cosa certa è che, una squadra devastante, sto osservando
C’era un po’ di apprensione, per l’organico blucerchiato
Coda…Tutino…un attacco blasonato
Prima mezz’ora di grande equilibrio
Soltanto gli striscioni per il grande Romeo, a dare un po’ di brio
Ci voleva un episodio, per sbloccare il risultato
Ci ha pensato il ragazzone danese, in modo fortunato
Dopo poco, il raddoppio poteva già arrivare
Ma Moreo ha peccato di lucidità, al momento di calciare
Nel secondo tempo, il Pisa mette la Samp sotto torchio
Lind si invola, aspettando Tramoni a rimorchio
La palla è servita precisa e filtrante
Matteo non sbaglia, sotto una Nord esultante
Partita chiusa? No, il Pisa non si accontenta, nemmeno un pochino
Angori riceve palla al limite, la controlla, e la insacca all’angolino
Mi accorgo che son sveglio, e la squadra è davvero devastante
Ci godiamo il primato, in un’Arena festante