PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa de La Città Ecologica e altre associazioni firmatarie della petizione sulla creazione della base militare nel Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
“Il 15 novembre, alle ore 15:00, le associazioni ambientaliste promotrici della petizione contro la costruzione della base militare nel Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli organizzano un’importante iniziativa nella Sala Convegni della Stazione Leopolda. L’evento vedrà la partecipazione di numerosi esperti, scienziati e personalità di rilievo, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul pericolo rappresentato dal progetto per l’ecosistema del parco. Ad aprire l’incontro ci sarà un messaggio video di Pierluigi Cervellati, noto urbanista e Coordinatore del Piano Territoriale di Coordinamento del Parco. Saranno inoltre collegati in video il Rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Tomaso Montanari, e la giornalista di Raitre, Sabrina Giannini. Il programma prevede una serie di interventi scientifici che affronteranno temi cruciali come la biodiversità, le aree protette, il paesaggio litoraneo e i cambiamenti climatici. Tra gli speaker figurano la prorettrice Elisa Giuliani, il Presidente del Comitato Scientifico del Parco Lorenzo Peruzzi, e i professori Andrea Bertacchi, Alessandro Bottacci, Fabrizio Cinelli, Andrea Gennai, Pancho Pardi e Enzo Pranzini. Gli esperti discuteranno dell’incompatibilità tra la salvaguardia del parco e la costruzione della mega base militare, che minerebbe irrimediabilmente un ecosistema secolare di grande valore, minacciando habitat naturali protetti e beni primari. L’iniziativa proseguirà con la raccolta firme per sollecitare i Sindaci di Pisa e Pontedera, il Presidente della Regione e quello del Parco a rivedere la posizione espressa finora, e ad agire affinché il governo abbandoni un progetto che comprometterebbe irreversibilmente l’ambiente. La base militare verrebbe infatti costruita in un’area boscata nell’Area Interna del Parco, distruggendo decine di ettari di habitat protetto Natura 2000, parte della Selva Pisana, tutelata dall’Unesco.“, conclude il comunicato.
