PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Matteo Trapani, Capogruppo PD in Consiglio Comunale – Pisa.
“In meno di due anni sono spariti oltre 350 alloggi residenziali. Case che ospitavano famiglie, studenti, lavoratori ora diventano appartamenti per turisti mordi e fuggi. I numeri del Ministero del Turismo parlano chiaro: da 931 a più di 1.280 inserzioni di affitti brevi. Un boom che gonfia le tasche di pochi e spinge chi a Pisa ci vive e lavora verso i comuni vicini. Altrove – da Venezia a Firenze – le città d’arte hanno reagito. Regole, limiti, politiche per salvare la residenza. Qui, niente. L’amministrazione Conti ha ignorato ogni proposta, lasciando campo libero alla speculazione immobiliare. E come se non bastasse, il governo Meloni – lo stesso partito del sindaco – ha impugnato la legge regionale toscana che offriva ai Comuni strumenti concreti per fermare l’emorragia di abitazioni. Due colpi secchi alla possibilità di governare il fenomeno. Eppure intervenire si può: censire e monitorare le strutture, imporre limiti nelle zone già sature, tassare di più chi accumula case a scopo speculativo, incentivare il ritorno alla locazione stabile. Serve la volontà politica. Pisa deve scegliere se essere una città viva o un set fotografico senz’anima. Perché senza residenti non c’è comunità: restano solo muri e cartoline.“, conclude il comunicato stampa.
Last modified: Agosto 10, 2025