Al vaglio degli inquirenti i video incriminati. L’Avv. Callaioli rappresenterà i genitori feriti
PISA – Inizieranno oggi lunedì 27 febbraio gli accertamenti preliminari per approfondire il fascicolo d’indagine aperto in procura contro ignoti, senza al momento ipotesi di reato, riguardante le azioni della polizia durante il corteo studentesco pro Palestina di venerdì scorso.
Il procuratore facente funzioni, Giovanni Porpora, infatti incaricherà uno dei suoi sostituti per l’inchiesta e ha già affidato ai Carabinieri la raccolta dei primi elementi. Anche la questura ha presentato un rapporto autonomo con i filmati della polizia scientifica. Gli investigatori si concentreranno sui video sui social media e quelli forniti dai docenti del liceo, dove si sono verificati gli scontri, oltre alla catena di comando per comprendere chi ha dato l’ordine di intervenire e perché.
L’avvocato Andrea Callaioli è pronto a rappresentare i genitori dei minori feriti per intraprendere un’azione legale collettiva contro le azioni della polizia in piazza. Dopo il vertice in prefettura sabato con sindacati, prefetto, questore, sindaco e comandanti delle altre forze dell’ordine, l’obiettivo comune è condurre rapidi e approfonditi accertamenti per ristabilire la calma in città dopo le polemiche recenti.
Il sindaco, Michele Conti, ha annunciato che nella prossima riunione del consiglio comunale si terrà una discussione seria e pacata sulla questione, e l’amministrazione ha deciso di trasformare la Consulta dei Giovani programmata per mercoledì prossimo in un momento di riflessione e proposta, invitando gli studenti delle scuole superiori cittadine.
Last modified: Febbraio 26, 2024