PISA – Presentato venerdì 12 settembre nella Sala Pacinotti della Camera di Commercio della Toscana nord-ovest di Pisa il percorso formativo della Fondazione Its-Eat Academy per il biennio 2025/27 “Enofood Marketing & Comunication Experience“.
Finalizzato a diplomare 25 tecnici esperti nella commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari, nonché nello sviluppo di relazioni commerciali e attività legate al lancio di prodotti enogastronomici anche nei contesti di accoglienza turistica. Una Figura chiave nella filiera agroalimentare, anello di congiunzione tra la produzione e la commercializzazione, sia nei confronti degli acquirenti (Horeca, Gdo e Mdo) che dei consumatori finali. Al percorso di formazione – che s’inquadra nella formazione terziaria non accademica, e sfocia nell’acquisizione di un diploma di V livello EQF – possono partecipare giovani in età compresa fra 18 e 35 anni che abbiano completato il ciclo degli studi secondari di secondo livello, conseguendo un diploma di maturità o equivalente.

Il corso – di durata biennale (1.000 ore di didattica in aula e 1.000 in stage aziendali) – è
completamente gratuito, perché finanziato dal PR Toscana FSE+ 2021-2027 ed è inserito nell’ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Finanziati con D.D. 13.236 del 12/06/2025.
Oltre alla direttrice di Fondazione ITS-EAT e a molti coordinatori sindacali di CNA Pisa, hanno preso parte anche Chiara Bertelli e Federica Augello, due ex allieve del corso ITS-EAT oggi regolarmente assunte con contratto di apprendistato da CNA Pisa, e il
presidente di CNA Agricoltori Pisa e Toscana, l’imprenditore Leonardo Paolino.
Ad aprire l’open day è stata l’assessora regionale all’istruzione, formazione, lavoro e
ricerca, Alessandra Nardini.
«Quello che si tiene qui a Pisa – spiega la direttrice della Fondazione Its-Eat, Paola
Parmeggiani – E’ uno dei sei percorsi formativi che la nostra Fondazione organizza oramai da dieci anni, trovando un riscontro positivo nel tessuto delle imprese del settore agroalimentari centro Italia. “Enofood-Experience”, in particolare, fornisce competenze di fascia alta nel marketing dei prodotti enogastronomici in vista del loro sbocco di mercato. Un ambito in grande espansione, perché indissolubilmente legato al boom dei prodotti agroalimentari a marchio Made in Italy (quasi 70 mld nel 2024), in una regione come la Toscana fortemente orientata all’export (4 mld nel 2024) e caratterizzata da una vasta gamma di prodotti alimentari a denominazione IG. Uno dei nostri punti di forza, sotto il profilo formativo, è costituito dello stretto connubio con il mondo della produzione, che ci consente di trasmettere ai nostri studenti in tempo quasi reale ogni novità che viene introdotta nel comparto. Questo consente alle stesse aziende di poter contare su un’offerta di lavoro qualificata e aggiornata, tanto è vero che l’85% dei nostri studenti una volta diplomati trovano un lavoro corrispondente alle proprie aspirazioni al massimo entro un anno. Inserendosi in aziende solide come quadri intermedi».
Le fa eco Valentina Cesaretti, referente della sede pisana per la Fondazione ITS Eat e
amministratrice delegata di CNA servizi: “Collaborare con un’eccellenza formativa come la Fondazione ITS EAT è un investimento concreto nel futuro del nostro territorio e delle nostre imprese. Per la CNA questa partnership rappresenta un pilastro fondamentale nella strategia di sviluppo e valorizzazione del settore agroalimentare, un comparto vitale per l’economia e l’identità locale. Il nostro ruolo come associazione è quello di essere un ponte tra le esigenze delle imprese e le opportunità offerte dalla formazione. Oggi più che mai le aziende artigiane e le PMI del settore agroalimentare cercano figure professionali non solo qualificate, ma anche pronte a operare in contesti in continua evoluzione, dove l’innovazione, la sostenibilità e il marketing digitale sono competenze irrinunciabili. I percorsi di studio proposti da ITS EAT
rispondono perfettamente a questa richiesta. La CNA crede fermamente in questa sinergia. Contribuiamo attivamente al successo di ITS EAT offrendo il nostro network di imprese, promuovendo i loro percorsi formativi tra i nostri associati e facilitando il dialogo costante tra mondo della formazione e mondo del lavoro”. Il tecnico diplomato in questo percorso formativo, infatti, sviluppa nel breve e nel lungo periodo l’attività di internazionalizzazione delle imprese agro-alimentari e agro-industriali, in particolare rispetto al settore agroalimentare e vitivinicolo; Conosce a fondo gli aspetti normativi e legali per la corretta attività di vendita all’estero, applicando strategie di vendita e promozione dei prodotti; Analizza il mercato, conoscendo le principali piazze estere, le loro caratteristiche e dinamiche; Gestisce e coordina i processi di certificazione di prodotto nazionali ed internazionali ed ai controlli di filiera, intervenendo in fase di impostazione implementazione delle procedure di analisi della qualità. È esperto di tecnologie e capace, mediante tecnologie abilitanti 4.0 di promuovere attività di business attraverso canali social e la rete.
La scadenza per partecipare alle selezioni per la composizione della classe di studenti e
studentesse è fissata per il prossimo 15 settembre. Il bando che esplicita condizioni di accesso e vantaggi per gli studenti (comprese le borse di studio) e la domanda di partecipazione sono scaricabili dal sito Internet della Fondazione; la domanda va indirizzata via e-mail a: iscrizione@fondazione-eat.it.












