Scritto da 5:31 pm Attualità, Pontedera

Pontedera ricorda la strage di Sant’Anna di Stazzema: un omaggio alla memoria e un impegno per la pace

PONTEDERALa corona del Comune di Pontedera è stata posta sulla lapide che commemora Anna Pardini, una neonata strappata alla vita a soli 20 giorni. Il suo nome è diventato un simbolo della strage di Sant’Anna di Stazzema, un massacro perpetrato dai nazifascisti 80 anni fa, il 12 agosto 1944. In Alta Versilia, si consumò un orribile crimine contro la popolazione civile.

Le vittime furono 560, tra cui 130 bambini. Centinaia di corpi rimasero sul terreno, senza vita, massacrati, bruciati, straziati. Oggi, in occasione dell’ottantesimo anniversario di questo eccidio, il Comune di Pontedera ha partecipato alle celebrazioni.

La cerimonia, tenutasi questa mattina prima nella Chiesa e poi al Monumento Ossario, ha riunito migliaia di persone: rappresentanti istituzionali, membri di associazioni e moltissimi cittadini, italiani e stranieri, in un grande abbraccio collettivo. L’obiettivo era non solo ricordare la barbarie, ma anche testimoniare e riaffermare insieme l’importanza di coltivare la Memoria come baluardo di Pace.

L’importanza della memoria e l’impegno verso le giovani generazioni – ha sottolineato l’assessore Francesco Mori, presente alla cerimonia insieme al presidente del Consiglio Comunale Marco Salvadoriconsistono nel creare sempre più legami, in un vero spirito di solidarietà europea.

“Il messaggio di speranza che questa giornata porta con sé – ha aggiunto Salvadori – è un esercizio della memoria che possa seminare la pace.”

Last modified: Agosto 13, 2024
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