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Pisa – Catanzaro 2-2 Pisa grande cuore, Moreo e Marin rimontano il Catanzaro

PISA – Il Pisa sotto di due gol all’Arena raggiunge sul pareggio (2-2) il Catanzaro al termine di una gara emozionante. Vantaggio a freddo dei calabresi con Pontisso. Il Pisa gioca un primo tempo all’arrembaggio ma nonn riesce a pareggiare. Nella ripresa la sfortuna continua a perseguitare i nerazzurri con Bonfanti che colpisce una clamorosa traversa e il Catanzaro addirittura raddoppia con Ambrosino in contropiede. A questo punto esce il cuore e l’orgoglio del Pisa che trova il punto dell’1-2 con Moreo e addirittura il 2-2 con un destro di Marin dal limite. Finale convulso ma un punto cercato e voluto che tiene il Pisa agganciato alla lotta play-off.

di Antonio Tognoli

PRE GARA. Il Pisa deve fare a meno di Veloso indisponibile. Aquilani per la gara contro i calabresi sceglie Canestrelli al fianco di Caracciolo in difesa con Barbieri e Beruatto sugli esterni. Davanti alla difesa spazio al duo Esteves-Marin. Arena, Valoti e D’Alessandro a supporto di Bonfanti unica punta. Il Catanzaro deve rinunciare inizialmente a D’Andrea, Ghion, Miranda e Stoppa. Vivarini schiera un 4-4-2 lineare. Davanti a Fulignati ci sono Brighenti (preferito a Veroli) e Antonini con Situm e Scognamillo ai suoi lati. Sounas, Petriccione, Pontisso e Vandeputte agiscono sulla mediana, mentre in attacco Ambrosino è schierato al posto dell’acciaccato Iemmello, al fianco del pisano Biasci. Pisa in maglia nerazzurra, Catanzaro in completo rosso con inserti gialli.

IL PRIMO TEMPO. Non inizia bene la serata del Pisa spinto dal tifo della Nord. Al primo angolo del match il Catanzaro passa (2′). Corner da sinistra di Vandeputte che attraversa tutta l’area e trova sul secondo palo il destro al volo di Pontisso che trafigge Nicolas: 1-0 per i calabresi al primo tiro in porta. Il Pisa prova la reazione conquista due calci di punizione dal limite senza però esito alcuno. Al 4′ coi prova Esteves dal limite, ma il suo tiro viene respinto. Al 7′ Caracciolo blocca una pericolosa incursione di Biasci lanciato a rete. Ma è il Pisa ad avere la palla del pareggio: Canestrelli verticalizza per D’Alessandro che scavalca Fulignati ma la sfera termina fuori di un niente. Ancora Pisa al minuto 12 con la conclusione dal limite di Beruatto deviata da Fulignati in angolo. Niente di fatto sul corner si rimane sull’1-0 per il Catanzaro. “Come diceva Gege Camooon Pisa”, questo l’urlo della Nord proprio come piacave a Gege quando il Pisa era in difficoltà. E la Nord cerca di spingere la squadra di Aquilani colpita a freddo dal gol di Pontisso. Il primo ammonito del match è Caracciolo al minuto 22. Il Pisa però spinge in questa fase. Arena scodella un bel pallone in area costringendo la difesa giallorossa in corner. Poco dopo il Catanzaro rischia con un retropassaggio all’indietro, ma Valoti in scivolata non trova l’appuntamento con la sfera. Il Catanzaro soffre i nerazzurri che vanno ancora alla conclusione dal limite con Barbieri con la sfera deviata in angolo che termina a fil di palo. Peccato perchè l’azione poteva essere sfruttata meglio. Il Pisa lascia però molti spazi al Catanzaro in fase di ripartenza. Barbieri sulla fascia destra è spesso costretto agli straordinari per rincorrere gli avversari. Finale di primo tempo vivace, Situm si becca il giallo. Punizione da sinistra calciata da Beruatto, colpo di testa di Valoti, palla a fil di palo. Poco dopo ancora una punizione dalla parte sinistra del campo, calcia ancora Beruatto, colpo di testa di Bonfanti, palla che sfila sul fondo. Un minuto di recupero accordato dall’arbitro. Si va al riposo con il Catanzaro in vantaggio per 1-0.

IL SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa nel Catanzaro dentro Oliveri per Situm. Ma è subito il Pisa a portare il primo pericolo dopo neanche un minuto: Arena serve Bonfanti ma il suo destro termina sulla traversa con palla che esce. Pisa sfortunato nella circostanza. Poco dopo ancora un occasione per i nerazzurri con la palla che capita sui piedi di Bonfanti, ma il suo destro è bloccato a terra da Fulignati. Niente di fatto. Il Pisa spinge alla ricerca del pareggio, il Catanzaro soffre. Esteves scodella in mezzo per la sponda di Caracciolo che favorisce il colpo dii testa di Canestrelli: Fulignati blocca ancora a terra. La porta del Catanzaro sembra stregata. Dalla bandierina, D’Alessandro serve Barbieri il quale controlla e prova la botta con il destro, Fulignati blocca. Valoti intanto viene ammonito da Gualtieri. Vivarini intanto effettua due caambi: fuori l’autore del gol Pontisso e Biasci, dentro l’ex Pompetti e Iemmello fischiatissimo al suo ingresso in campo. Nel momento di maggior pressione del Pisa il Catanzaro trova il raddoppio dopo un errato disimpegno che mette in movimento Vandeputte, il quale serve Ambrosino che tutto solo in mezzo all’area mette alle spalle di Nicolas: 2-0. Aquilani si gioca il tutto per tutto: dentro Mlakar, Moreo e Matteo Tramoni. Al minuto 74 i nerazzurri accorciano: angolo di Beruatto e stacco vincente proprio del nuovo entrato Moreo: 1-2. Gara riaperta ad un quarto d’ora dalla fine. Vivarini toglie anche Ambrosino e inserisce Brignola. L’Arena spinge il Pisa che a questo punto ci crede e chiude il Catanzaro nella propria trequarti. Matteo Tramoni ci prova con il sinistro, palla alta sopra la traversa. C’è spazio anche per Tourè al minuto 79 al posto di un esausto Esteves. I nerazzurri trovano il pari però al minuto 81 con un destro di Marin che prende uno strano effetto dalla deviazione di Pompetti e supera Fulignati: 2-2. Parità ristabilita, l’Arena esplode. Intanto Marin è costretto ad uscire per infortunio al suo posto De Vitis. Poco prima nel Catanzaro fuori Brighenti e dentro Veroli. Ultimi minuti palpitanti all’Arena con un tifo assordante. D’Alessandro con l’ennesima splendida discesa si guadagna il decimo corner che però non ha esito. Nei minuti di recupero succede poco o nulla. La sfida termina in parità.

PISA – CATANZARO 2 -2

PISA (4-2-3-1): Nicolas; Barbieri, Caracciolo, Canestrelli, Beruatto; Marin (83′ De Vitis), Esteves (79′ Tourè); Arena (72′ M. Tramoni), Valoti (72′ Mlakar), D’Alessandro; Bonfanti (72′ Moreo). A disp. Loria, Hermannsson, Calabresi, Tramoni L., Torregrossa, Masucci.  All. Alberto Aquilani.

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm (46′ Oliveri), Brighenti (82′ Veroli), Antonini, Scognamillo; Sounas, Petriccione, Pontisso (59′ Pompetti), Vandeputte; Ambrosino (75′ Brignola), Biasci (59′ Iemmello). A disp. Sala, Borrelli, Krajnc, Verna, Donnarumma. All. Vincenzo Vivarini.

ARBITRO: Gualtieri di Asti. (Ass. Imperiale di Genova e Ceccon di Lovere). Quarto ufficiale: Scatena. VAR: Gariglio. AVAR: La Penna

RETI: 2′ Pontisso (C); 62′ Ambrosino (C), 74′ Moreo (P), 81′ Marin (P)

NOTE: Serata gradevole con 14 gradi circa. Ammoniti Caracciolo (P), Pontisso (C), Situm (C), Valoti (P), Ambrosino (C). Angoli 10-3. Rec pt 1′, st 5′. Spettatori 8.525

Last modified: Aprile 26, 2024
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