PISA – Il Pisa batte il Bari (2-0) con le reti nella ripresa di Moreo e Piccinini. Una vittoria netta, più di quanto possa dire il punteggio finale, con una squadra in salute come i “galletti” che non perdeva da ben quattordici partite, ma che stasera si è dovuta arrendere a Caracciolo e compagni che hanno sfoderato una grande prestazione agganciando almeno per una notte il Sassuolo e mettendo ulteriore pressione allo Spezia. Una vittoria che conferma il buono stato di forma della truppa di Inzaghi. Moreo ha segnato il suo secondo gol consecutivo, ma Lind e Tramoni hanno giocato per la squadra un ottima gara. Piccinini ha segnato il suo quarto gol stagionale ancora una volta pesante, denotando forti segnali di crescita
di Antonio Tognoli
PRE GARA. Mister Filippo Inzaghi ritrova dal primo minuto Matteo Tramoni nella gara contro il Bari. Per il resto il tecnico nerazzurro schiera la formazione ipotizzata alla vigilia della partita. Davanti a Semper ci sono Canestrelli, Caracciolo e Giovanni Bonfanti. Sulla linea mediana Inzaghi ripropone Marin e Piccinini con Tourè e Angori padroni delle fasce lateriali. Moreo e Tramoni avranno il compito di innescare Lind unica punta schierata. Mister Moreno Longo un pò a sorpresa getta nella mischia i due grandi ex dell’incontro: Benali e Sibilli, lasciando inizialmemente in panchina Simic, Lasagna e Falletti. Il tecnico ex Torino conferma Dorval e Novakovich affiancato in attacco dal pisanissimo Andrea Favilli. Il Bari arriva da una lunga striscia positiva che lo vede non perdere dalla seconda giornata di campionato. Nelle ultime quattro gare sono tre le vittorie del “galletti” baresi che si presentano alla Cetilar Arena come una delle squadre più in forma di questo campionato. Oltre seicento i tifosi del Bari sistemati in Curva Sud che hanno deciso di seguire la squadra di Longo in Toscana.
IL PRIMO TEMPO. Pisa in nerazzurro, Bari in biancorosso. Il calcio d’inizio viene dato da una piccola bambini nell’ambito dell’iniziativa “Si Sogna in grande”, ma l’avvio del match è con un lieve ritardo di cinque minuti per problemi dovuti all’auricolare del guardalinee sotto la Tribuna inferiore. Il Pisa parte subito forte, ma Tramoni subito lanciato secondo Massimi commette fallo in attacco. Si gioca a grandi ritmi nei primi minuti, tra due squadre ben messe in campo. Il Pisa ci prova, prima con un colpo di testa di Lind su sponda di Tourè, ma al momento della sponda del 15 di Inzaghi la palla era già uscita. Poco cross di Tramoni da destra conn Radunovic che anticipa di un soffio Lind che si era proiettato sulla sfera in spaccata. Poco dopo Tourè se ne va in contropiede verso la porta del Bari, ma il suo destro è respinto da Dorval in out. Il Pisa insiste nella sua azione. Imbucata di Tramoni per il taglio splendido di Angori, il quale si gira dentro l’area, ma viene chiuso all’ultimo momento dall’ottima uscita di Radunovic. Il Pisa non concretizza le occasioni create. Il Bari si affaccia in avanti. E’ una fase con molti errori da entrambe le parti. Il Bari prova a rispondere al Pisa con due iniziative di Favasuli che prima costringe con il suo cross da sinistra Caracciolo ij corner e poi impegna Semper con un sinistro “telefonato”. Il primo ammonito del match è Vicari. Intanto magnifico striscione in Curva Nord al 30′ per festeggiare i 45 anni dei Rangers Pisa. Nel frattempo altra grande occasione per il Pisa con Angori che si ritrova tutto solo davanti a Radunovic, ma calcia incredibilmente alto sopra la traversa. Il Bari soffre le sfuriate nerazzurre. Al 33′ il Pisa conquista il primo corner della sua partita, che però non ha esito. Insiste la squadra di mister Inzaghi, che si presenta ancora dalle parti di Radunovic: cross da sinistra di Angori che trova a centro area Tourè, la cui spaccata però termina alta sopra la traversa. Peccato. Vicari pochi istanti dopo mette a terra Lind strattonandolo rischiando il secondo giallo. Massimi lo grazia. Siugli sviluppi della punizione serie di cross che terminano con un tiro al volo poco dentro l’area di Piccinini, con l’sterno destro del 36 che fa solo la barba al palo, non trovando maggior fortuna. Gara spezzettata. Sibilli si aiuta con l’anca e stende Piccinini sulla linea dell’out. Buon momento per il Pisa che continua a spingere. Da un cross di Tramoni da sinistra sponda di Tourè sul secondo palo per la testa di Lind, che però non arriva all’appuntamento con la sfera. Forcing finale del Pisa. Anche Favasuli finisce sulla lista dei cattivi. Dopo un solo minuto di recupero si va al riposo sul risultato di 0-0 che a dire il vero sta molto stretto al Pisa.
IL SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa nessun cambio da parte dei due allenatori. “Mai più un altra Calenzano, Vicini alle famiglie colpite”. Uno striscione e tanti applausi da parte della Curva Nord. Il Pisa parte a testa bassa, così come aveva chiuso la prima frazione. Dalla sinistra Moreo mette in mezzo per la testa di Piccinini che sfiora il palo. Il gol però è solo rimandato. Sul corner calciato da Angori c’è la sponda di Canestrelli, rifinito dal colpo di tacco di Moreo che termina la sua corsa alle spalle di Radunovic: 1-0. Seconda rete consecutiva stagionale per Moreo, che segna solo gol molto belli. Il Bari sembra accusare il colpo, i nerazzurri insistono. Tramoni con il destro costringe Vicari alla deviazione in angolo. Dalla bandierina, va ancora una volta Angori, sul primo palo ancora Moreo di testa con la palla di un soffio alta sopra la traversa. Longo prova a dare una scossa alla squadra: dentro Oliveri, Falletti e Lasagna. E’ il Pisa però a ripartire in contropiede con Tramoni, il suo destro però è deviato sopra la traversa da u difensore barese. Sul corner successivo colpo di testa sul primo palo di Caracciolo , palla alta sopra la traversa. Bari in sofferenza, che però si riaffaccia in avanti e guadagna una punizione benevola concessa da Massimi ai 25 metri, che però non ha esito. Arriva però al minuto 68 il meritato raddoppio per il Pisa con una palla respinta al limite, recuperata da Canestrelli ed appoggiata all’accorrente Piccinini che da dentro l’area di rigore indovina l’angolo alla sinistra di Radunovic: 2-0. Risultato meritato per quello che si è potuto vedere in campo per la squadra di mister Inzaghi. Intanto prime sostituzioni nel Pisa: fuori Canestrelli e Tramoni, dentro Calabresi e Arena. Intanto sugli spalti i tifosi nerazzurri sono protagonisti della “sciarpata”. Sia Calabresi che Maita si beccano il giallo dopo uno scontro sulla tre quarti barese. Caracciolo al minuto 81′ arresta un offensiva di Lasagna lanciato a rete. Inzaghi richiama gli autori dei gol, Moreo e Piccinini, dentro Beruatto e Abildgaard. Ultimi minuti di gara. Il Pisa prova anche a ripartire con un cross di Angori per Lind, ma Radunovic anticipa l’attaccante danese. Dall’altra parte il bari ci prova a riaprire il match con un angolo sventato dalla difesa del Pisa e un colpo di testa di Lasagna. C’è tempo anche per l’ultimo cambio nel Pisa: fuori Tourè, dentro Rus. Sono quattro i minuti di recupero. Ci prova anche Beruatto con il sinistro, ma la palla sfila a fondo campo.
PISA – BARI 2-0
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli (74′ Calabresi), Caracciolo, G.Bonfanti; Tourè (91′ Rus), Marin, Piccinini (83′ Abildgaard), Angori; Moreo (83′ Beruatto), Tramoni (74′ Arena); Lind. A disp. Nicolas, Loria, Hojholt, N.Bonfanti, Vignato,, Ferrari, Jevsenak. All. Filippo Inzaghi
BARI (3-4-1-2): Radunovic; Pucino, Vicari (59′ Trippaldelli), Obaretin; Favasuli (60′ Oliveri), Maita, Benali, Dorval; Sibilli (60′ Falletti); Novakovich (60′ Lasagna), Favilli (80′ Bellomo). A disp. Pissardo, Sgarbi, Maiello, Manzari, Lella, Simic, Saco. All. Moreno Longo
ARBITRO: Luca Massimi della sezione di Termoli (Ass. Cortese – Votta). Quarto uomo: Lovison. VAR: Maresca. AVAR: Muto.
RETI: 48′ Moreo (P), 68′ Piccinini (P)
NOTE: serata fredda, temperatura intorno agli otto gradi, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Vicari, Favasuli (B), Moreo (P), Maita (B), Calabresi (P). Angoli 5-4. Rec pt 1′; st 4′. Spettatori 7.937, di cui 613 ospiti
Last modified: Dicembre 13, 2024