PISA – Sono 65 gli studenti rifugiati che hanno ricevuto borse di studio per programmi di laurea magistrale di due anni in 37 atenei italiani grazie al progetto UNICORE University Corridors for Refugees, ora alla sua sesta edizione.
Tra di loro, un cittadino sud sudanese, rifugiato in Uganda, si iscriverà all’Università di Pisa per il corso di Cybersecurity. Le borse sono state assegnate a rifugiati provenienti da Kenya, Sud Africa, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe, selezionati tramite un bando pubblicato a marzo 2024.
Il progetto, coordinato dall’UNHCR, ha consentito a oltre 250 rifugiati di studiare in Italia senza dover affrontare viaggi pericolosi. L’Università di Pisa, impegnata a promuovere inclusione e sostenibilità, ha ricevuto 71 domande da rifugiati interessati a corsi in inglese e ha selezionato un vincitore per il corso di Cybersecurity.
Dal 2020, l’Università ha già accolto studenti rifugiati provenienti dall’Etiopia, contribuendo a un importante programma di internazionalizzazione. Il progetto UNICORE è cruciale per fornire opportunità di istruzione ai rifugiati, che rappresentano solo il 7% degli accessi all’istruzione terziaria rispetto al 42% della popolazione non rifugiata.
La sesta edizione del progetto è supportata da diverse istituzioni e associazioni, inclusi il Ministero degli Affari Esteri, Caritas Italiana e Campus X, per facilitare l’integrazione degli studenti nella vita universitaria.
FOTO TRATTA DAL SITO DELL’UNIVERSITA’ DI PISA
Last modified: Ottobre 1, 2024