PISA – Riapre mercoledì 30 aprile alle 7, esclusivamente per le auto, e dunque non per i mezzi pesanti, in senso unico, il Ponte della Botte, oggetto di lavori di manutenzione straordinaria a cura della Provincia di Pisa, del valore di circa 4 milioni di euro.
“La riapertura totale della infrastruttura è prevista per il mese di luglio in base al cronoprogramma fornito dalla ditta, i lavori continuano in questo periodo, vista la loro complessità, sulla corsia interdetta al traffico “, afferma il Presidente Massimiliano Angori.” La direzione di marcia è quella da Vicopisano a Calcinaia, ed è stata concordata con gli uffici tecnici dei due Comuni, in base alle esigenze dei territori
Alla fine delle lavorazioni, il ponte sarà riaperto definitivamente, nei due sensi di marcia, anche ai mezzi pesanti e corredato delle due piste ciclopedonali previste dal progetto di riqualificazione”, conclude il Presidente Angori.
“Il danno, purtroppo, è ormai stato fatto, ma quantomeno le imprese possono tornare a respirare, seppur lievemente. Ogni ulteriore giorno con il ponte chiuso al traffico avrebbe compromesso in maniera grave la sopravvivenza di numerose attività commerciali”.
Così commenta la riapertura, prevista per il 30 aprile in modalità a senso unico e riservata esclusivamente alle autovetture, del Ponte della Botte, il Referente Sindacale di Confcommercio Provincia di Pisa, Luca Pisani.
“Siamo soddisfatti che, finalmente, dopo mesi di proclami e annunci generici, sia stato adottato un provvedimento concreto che consente agli operatori economici di riprendere la propria attività con maggiore continuità e prospettiva” prosegue Pisani.
Rimane tuttavia aperta la questione dei ristori annunciati dalla Regione Toscana a favore delle imprese danneggiate dalla chiusura del ponte: “Abbiamo accolto con favore lo stanziamento regionale di 120mila euro destinato a sostenere gli imprenditori colpiti. Ora è fondamentale accelerare l’iter di erogazione di tali risorse: si è già perso troppo tempo, e ogni ritardo si traduce in ulteriori difficoltà per le aziende coinvolte. È necessario agire, e farlo con tempestività. Solo attraverso la collaborazione sinergica di tutti gli attori istituzionali, a partire dai Comuni di Vicopisano e Calcinaia, sarà possibile garantire la massima celerità nella distribuzione dei fondi” conclude Pisani.
Last modified: Aprile 30, 2025