PISA – Giovedì 24 luglio alle ore 21, Marco Paolini arriva al Giardino Scotto di Pisa con Antenati, il suo monologo dedicato all’evoluzione umana, tra ecologia, scienza e ironia.
Un racconto potente e visionario che ripercorre 8.000 generazioni di umanità, partendo da un piccolo nucleo africano da cui discendono tutti gli esseri umani, per incontrare – immaginariamente – i “nonni dei nonni” e riscoprire ciò che di loro ancora ci portiamo dentro.
«La nostra storia non ha un fine e non siamo la sua fine – racconta Paolini – è un poema epico in codice, una saga complessa che ci ha resi ciò che siamo». Maestro del teatro di narrazione, Paolini incanta e coinvolge il pubblico con una parola viva, ereditaria e potente, nella scia di Dario Fo“.
Biglietti: intero 15,50 €, ridotto 12,50 €
Prenotazioni su www.spaziomumu.com
Lo spettacolo è il fulcro della rassegna “Animali Narranti”, ideata dall’associazione Acquario della Memoria, che ha già ospitato eventi per bambini, lo spettacolo di Ascanio Celestini e la mostra dell’artista Cristina Gardumi, visitabile fino a settembre allo Spazio MUMU.
«La narrazione è un atto evolutivo – spiega Lorenzo Garzella, presidente dell’associazione – e Antenati ne è un perfetto esempio: raccontare ci aiuta a dare senso al mondo e a ciò che siamo diventati».
La rassegna si chiuderà in grande stile venerdì 5 settembre con Stefano Massini al Parterre di San Giuliano Terme, in un evento a ingresso gratuito promosso dal Comune (prenotazioni fino a esaurimento posti).
Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Pisa, in collaborazione con Comune di Pisa, Comune di San Giuliano Terme, Università di Pisa, VivaVoce, Nanof, e con il supporto di Net7, copisteria Il Campano e gelateria De’ Coltelli.
