PISA- L’Università di Pisa ha accolto ufficialmente cinque studenti palestinesi arrivati nelle scorse settimane grazie a corridoi universitari e iniziative di cooperazione internazionale. La cerimonia si è svolta lunedì 22 dicembre nel Palazzo della Sapienza, alla presenza del rettore Riccardo Zucchi, della prorettrice Enza Pellecchia, del prorettore Giovanni Federico Gronchi, di rappresentanti delle istituzioni e delle realtà coinvolte nei percorsi di accoglienza.
I cinque studenti – Aya, Ahmed, Muawiya, Mohammed e Nabaa – sono iscritti a diversi corsi di laurea magistrale dell’Ateneo, tra cui Scienze per la Pace, Economics, Data Science and Business Informatics e programmi internazionali in ambito umanistico e scientifico. Due di loro sono stati selezionati grazie a un accordo con la Croce Rossa Italiana, altri attraverso il progetto IUPALS, coordinato dalla CRUI, in collaborazione con i ministeri competenti e reti della società civile.
«Accogliere studenti provenienti da contesti segnati dai conflitti significa difendere concretamente il diritto allo studio e ribadire il ruolo dell’università come spazio di dialogo e inclusione», ha dichiarato il rettore Zucchi. Sulla stessa linea la prorettrice Pellecchia, che ha sottolineato il valore umano e civile del percorso di accoglienza, e il prorettore Gronchi, che ha ricordato come l’impegno dell’Ateneo sui corridoi universitari per la Palestina sia stato rafforzato a partire dal 2024.
L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al contributo della Fondazione Lasciti dell’Ateneo e del DSU Toscana. Il Centro Linguistico dell’Università di Pisa offrirà inoltre corsi di italiano ai nuovi studenti, per favorirne l’integrazione nella comunità accademica.
La cerimonia ha rappresentato un segnale concreto dell’impegno dell’Ateneo pisano a favore della pace, della cooperazione internazionale e del diritto allo studio come strumento di crescita e convivenza tra i popoli.



















