PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Consigliera Emilia Lacroce de La Città delle Persone.
La consigliera comunale Emilia Lacroce (La città delle persone) commenta così l’esclusione di 150 famiglie dalla graduatoria dei nidi comunali: “Purtroppo avevamo previsto questa situazione problematica, evidente a tutti, inclusa la giunta Conti, che ha scelto di ignorarla. Nei mesi scorsi, tramite la stampa e atti in Consiglio, abbiamo più volte sollecitato la giunta a fare investimenti e assunzioni adeguate per far fronte alla crescente domanda, anche grazie alla misura regionale ‘Nidi Gratis’. Crediamo che il diritto all’educazione per tutti i bambini sia essenziale, indipendentemente dalla situazione socio-economica delle loro famiglie. La mancanza di pianificazione e di investimenti da parte dell’amministrazione ha escluso 150 bambini pisani da questo diritto. Il Sindaco dovrebbe chiedere scusa a loro e alle loro famiglie, così come l’assessore Buscemi, che aveva promesso 100 nuovi posti per eliminare le liste d’attesa e di cui ancora aspettiamo le date dei collaudi dei due nuovi asili previsti per settembre. Questo vuoto, unito alla chiusura delle ludoteche da cinque anni e alla possibilità non smentita di esternalizzare i servizi educativi, fa apparire Pisa come una città sempre meno accogliente per bambini e famiglie. La disattenzione verso le famiglie più numerose o in difficoltà si riflette anche nel bonus libri, finanziato dal Comune con risorse regionali, che arriva spesso in ritardo, costringendo le famiglie a spese anticipate non sempre sostenibili. Continueremo a richiedere con forza, dentro e fuori il Consiglio comunale, che il diritto all’educazione e all’istruzione non diventi un privilegio e che il Comune investa nei servizi educativi, fondamentali per lo sviluppo dei più piccoli e per garantire pari opportunità fin dall’infanzia,” conclude Lacroce.
Last modified: Agosto 29, 2024