PISA – La Ruota della Fortuna è un gioco televisivo che chiunque conosce, avendo fatto le fortune della TV del nostro Paese. Il ritorno di questo gioco, in onda su Canale 5 dal 2 settembre e condotto da Gerry Scotti (con Samira Lui al tabellone) non può che essere dunque una notizia gradita. Un ritorno che merita di essere festeggiato come si deve, studiando e scoprendo tutte le curiosità che si celano dietro la storia del quiz a premi più famoso d’Italia.
La Ruota della Fortuna e il rapporto con il gambling
In pochissimi sanno che il format che ha esordito in Italia per merito di Mike Bongiorno, ma nato sostanzialmente negli USA, ha sempre avuto un rapporto molto profondo con il gioco d’azzardo. Lo si capisce innanzitutto analizzando le sue dinamiche, con il tabellone che può essere di fatto paragonato alla ruota della roulette. Non a caso, le origini di questo gioco sono molto antiche e risalgono ai tempi dei greci e dei romani, avendo preso spunto da giochi come la Roba greca o la Rota Fortunae. Ancora oggi questo connubio prosegue invariato, coinvolgendo novità nel settore del gambling come i live show. Sulle piattaforme specializzate è infatti possibile giocare a Spin a Win dal vivo online , per rendersi conto di come la Ruota della Fortuna abbia inciso sullo sviluppo del gambling.
La Ruota della Fortuna non è totalmente casuale
Da un lato ci troviamo di fronte ad un gioco che si ispira chiaramente alla roulette, ma
dall’altro in questo caso non tutto risulta casuale. La Ruota della Fortuna, infatti, adotta
delle dinamiche più complesse e profonde, il cui compito è calibrare i premi in base ai
risultati ottenuti dai giocatori, cercando di mantenere sempre alta la tensione. Questo
ovviamente non significa che il format che per anni ha dominato la nostra TV sia truccato o pilotato. Inoltre, è bene specificare che durante la lunga storia di questo format non sono mai stati rilevati tentativi di barare da parte dei concorrenti, come invece accaduto con altri quiz condotti da Mike Bongiorno. Il riferimento va ai famosi bigliettini letti dalla concorrente durante il quiz finale di una puntata di Telemike.
Gaffe storiche e momenti divertenti
La Ruota della Fortuna ha avuto il merito di intrattenere il pubblico anche grazie ad una serie di “fuori programma” piuttosto divertenti. Basti ad esempio pensare alla risposta del signor Giancarlo sulla frase relativa alle amazzoni, oppure ai continui litigi tra Mike Bongiorno e una giovane Antonella Elia, ai tempi assegnata alla rotazione della ruota. In tanti ricorderanno anche la puntata con un giovane Matteo Renzi protagonista nelle vesti di concorrente, capace di portare a casa un bottino finale pari a 48 milioni di lire. Un altro momento iconico fu la partecipazione come valletta di Ylenia Carrisi, figlia di Albano e Romina Power, successivamente scomparsa in circostanze misteriose. La Ruota della Fortuna fa anche rima con record: come quello di Mike Bongiorno, capace di condurre ben 3.125 puntate. Infine, vi furono anche diversi momenti di tensione, come lo svenimento di una concorrente durante la manche finale.
Last modified: Settembre 23, 2024
