Scritto da 3:50 pm Cronaca, Vecchiano

Incendio a Filettole: situazione sotto controllo all’80 per cento

La raccolta fondi per il ripristino ambientale delle colline di Filettole è promossa da Salviamo la Rocca e dal Gruppo Archeologico Vecchianese. Salviamo la Rocca da anni si impegna per salvare il complesso monumentale della Rocca di Ripafratta dal degrado e dall’abbandono, e renderlo fruibile e godibile da tutti.

Da sempre crediamo che il patrimonio storico e il territorio circostante acquistino pieno significato solo se considerati insieme. Per questo l’associazione si adopera per valorizzare dal punto di vista estetico e funzionale anche il borgo di Ripafratta e il suo contesto ambientale e paesaggistico, salvaguardandone le tradizioni, l’identità, le peculiarità. Conformemente a tali finalità, Salviamo la Rocca ha scelto di avviare una raccolta fondi per contribuire concretamente al ripristino ambientale delle colline di Filettole, paesaggisticamente integrate nel contesto della Rocca. Sin dall’inizio ci ha affiancati nell’organizzazione il Gruppo Archeologico Vecchianese, che nel Comune di Vecchiano opera con la sensibilità di cui anche noi ci facciamo interpreti. La campagna è svolta in collaborazione con il Comune di Vecchiano e con il sindaco Massimiliano Angori, che le associazioni ringraziano sentitamente. Speriamo di poter dimostrare, ancora una volta, che l’interazione tra terzo settore e istituzioni può essere fonte di sviluppo e mezzo di cura per i nostri territori”, scrivono i Consigli Direttivi di Salviamo la Rocca e Gruppo Archeologico Vecchianese.

“Ringraziamo a nostra volta le Associazioni di Volontariato Salviamo la Rocca di Ripafratta e Gav che hanno, fin dai primi giorni dall’evento, avanzato questa proposta e che noi abbiamo supportato, interfacciandoci con la Regione Toscana, dal momento che, comunque, gran parte dei terreni andati in fumo sono di proprietà privata”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Un’azione che sottolinea ancora una volta il senso di Comunità di cui è impregnato il nostro territorio, una prova di resilienza, già iniziata nelle primissime fasi dell’incendio quando il Circolo Arci Bartalini di Filettole è diventato il cuore pulsante, la base e il luogo in cui raccogliere le energie per spegnere le fiamme su Laiano. Grazie ancora a tutti e tutte, e partecipiamo numerosi alla raccolta”

Il link della campagna è https://gofund.me/26b78e72. E’ possibile effettuare donazioni anche con bonifico all’IBAN IT70X0503425350000000003045 causale “Emergenza incendi Filettole”.

Anche nella giornata di sabato il Sindaco Massimiliano Angori, con le Assessore alla Protezione Civile Sara Giannotti e al Volontariato Mina Canarini hanno presidiato il campo base di Filettole, allestito in piazza Allende, che ha visto la costante collaborazione con il Circolo Arci A. Bartalini per quanto concerne il rifocillamento dei volontari e della volontarie. 

“Anche nella giornata di sabato sono state attive 4 squadre antincendio, con 14 volontari a pranzo al Circolo di Filettole, e la presenza del Direttore delle Operazioni, il tutto coordinato egregiamente dalla Regione Toscana a cui voglio esprimere i più sentiti ringraziamenti per il coordinamento dei soccorsi di questi giorni” afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “La sorveglianza attiva in presenza con volontari AIB proseguirà anche per tutta la giornata di sabato e domenica, anche con operatori specializzati forestali della Comunità Montana Valdicecina, appunto coordinati dalla Regione Toscana. Rimarrà a disposizione l’elicottero che si alzerà a comando, alla vista eventuale di fumo o fiamma, poichè adesso sono da attenzionare riprese di fiamma o altro sul confine, sul perimetro, cioè a confine con la parte ancora intona, illesa dal fuoco. Anche l’attività dell’elicottero sarà ovviamente coordinata dall’apparato regionale. Dopo le prime fasi concitate di martedì pomeriggio in cui la localizzazione del rogo, in alcune segnalazioni di cittadini, sembrava lambire Ripafratta, i Vigili del Fuoco e tutto il sistema della macchina regionale AIB sono intervenuti tempestivamente, rinforzando con mezzi aerei e Canadair già da mercoledì scorso le azioni di spegnimento. Instancabile e sempre presente anche la macchina del volontariato locale e dei Comuni limitrofi, del Lungomonte Pisano, ma anche delle istituzioni più lontane, come il Comando dei VVF di Genova, che hanno inviato mezzi, uomini e tecnologie e ci hanno permesso di riportare la situazione sotto controllo. Sempre presente e instancabile anche il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Pisa che, tra le altre cose, si è appunto anche coordinato egregiamente con il Comando di Genova.Non finiremo mai di dire grazie a tutti. Ci adopereremo pertanto già dai prossimi giorni sia a seguire le fasi del ripristino della situazione sul territorio per i danni provocati dall’incendio, sia a mettere a punto un momento corale di ringraziamento, con il supporto delle nostre associazioni locali, per tutta la frazione filettolina che ha reagito al meglio, e per tutti coloro che ci hanno supportato in questi momenti cha sono stati drammatici, ma forieri di un senso forte di comunità e di voglia di ricostruzione”, aggiunge Angori.

“Il territorio è stato ferito ma c’è una comunità solida e forte e da qui si ripartirà”, conferma l’Assessora alla Protezione Civile Sara Giannotti, che in questi giorni, insieme all’Assessora alle Politiche al Volontariato, Mina Canarini, ha sempre presidiato la frazione, fungendo entrambe da fucina organizzativa tra la struttura comunale e i volontari, e adoperandosi entrambe concretamente per il supporto alla cittadinanza filettolina. “Non posso neanche provare ad immaginare una lista di persone da ringraziare”, aggiunge Giannotti, “troppi i nomi di coloro che vorrei ricordare e non posso fare l’errore di dimenticarne neanche uno. Ci sono state le istituzioni, tutte, tantissimi volontari, i colleghi, i dipendenti comunali, gli amici nuovi e quelli che già c’erano, i cittadini, tutti quelli che ho incontrato in questi quasi cinque giorni di lotta al fuoco e che hanno dato una mano, donato il proprio tempo e il proprio lavoro.Ho imparato molte cose in questi pochi giorni, ho imparato che le persone vanno guardate negli occhi, che la fatica sparisce se si fa qualcosa di utile, che i sorrisi servono sempre, soprattutto quando sembra più facile abbandonarsi e soprattutto che si fa del bene quando “si sente il bene”.

Questo ho visto negli occhi di tutti”. Tanti anche i soggetti privati e le attività del territorio che si sono messi a disposizione chi donando pasti, chi donando ospitalità, tra cui: il Consigliere Comunale Stefano Dini e gli organizzatori delle Ortimpiadi; Io&Gelato; Elisabetta de La Fenice di Filettole; Pizzeria Mary; Circolo Arci di Filettole; Unicoop Firenze; Panificio Pasticceria Pardi; Dunadonda Oasi 2 Marina di Vecchiano, la struttura ricettiva di Martino Salviati, e tanti altri.

“E come non menzionare le nostre Associazioni di Protezione civile, in particolare la Pubblica Assistenza di Migliarino e la Misericordia di Vecchiano, instancabili e sempre al nostro fianco, nonostante i due anni e più di pandemia che stanno affrontando costantemente”, afferma l’Assessora alle Politiche del Volontariato, Mina Canarini. C’è poi un messaggio che sta molto a cuore alle due donne delle istituzioni vecchianesi che hanno presidiato la frazione, le Assessore Giannotti e Canarini, appunto: “Tante le donne che si sono messe a disposizione di questa emergenza, dimostrando che non c’è differenza di genere che tenga anche quando si parla di benessere collettivo e tutela della comunità, pertanto ringraziamenti sentiti vanno anche a Donata l’elicotterista insieme ad un’altra donna della parte meccanica di cui non sappiamo il nome; Maria Chiara e Sara, e con loro tutte le altre volontarie che si sono alternate al presidio; la nostra la nostra Consigliera Comunale Elena Campera; le donne e le cittadine che si sono alternate per supportare il campo base dei volontari e delle volontarie al Circolo Arci Bartalini: Francesca, Cristina, Lisa, Elena, Valentina, Lia, Greta, Sara, Samanta, Serena, Elena, Emanuela. Grazie a tutti e a tutte, davvero”.

Last modified: Novembre 7, 2022
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