PISA – E’ la Società dei Terzieri Massetani di Massa Marittima la grande protagonista della 57esima edizione del Torneo Nazionale della Balestra antica svoltosi nel pomeriggio di sabato 20 luglio presso l’incantevole scenario di Piazza dei Miracoli a Pisa.
di Giovanni Manenti
Oltre ad aggiudicarsi la prova a squadre, è del suo rappresentante Tommaso Pesci il titolo di “Re della Balestra 2024”, con conseguente assegnazione a della Società anche del Palio raffigurante la Madonna di sotto gli Organi.

Ad avvenuta sfilata del corteo da Piazza dell’Arcivescovado, cui ha fatto seguito la solenne cerimonia religiosa, con benedizione dal sagrato della Cattedrale alle Compagnie, ha preso il via la gara, con i banchi di tiro allestiti nella porzione di prato di piazza Duomo, all’angolo tra Porta Nuova, la Torre del Catallo e Torre del Leone, dove a sfidarsi, hanno preso posto i rappresentanti del Gruppo dei Balestrieri di Porta San Marco, la Compagnia Balestrieri di Lucca, la Federazione Balestrieri di San Marino, la Società Terzieri Massetani di Massa Marittima e la Società Balestrieri della città di Volterra, al fine di vedersi assegnato il titolo a squadre, che ha premiato la Società dei Terzieri Massetani con 298 punti (su di un massimo di 300 …!!) rispetto ai 284 della Società Balestrieri di Volterra ed ai 270 del Gruppo Balestrieri di Porta San Marco.

Conclusa questa prima parte, il Torneo entra nel vivo, con i migliori tre balestrieri di ogni Compagnia a sfidarsi – senza contare i punteggi ottenuti nella prova a squadre – per l’ambito titolo di “Re della Balestra 2024“, avendo a disposizione un solo tiro per andare a centrare il Corniolo posto a circa 36 metri di distanza e, tra i 15 finalisti, ad avere la meglio è il rappresentante della Società dei Terzieri Massetani Tommaso Pesci che, tirando per primo, ha mandato la sua verretta al centro del bersaglio, esito al quale sono andati vicinissimi anche Roberto Ridolfi della Federazione Balestrieri di San Marino e Daniele Peretti della Società Balestrieri della città di Volterra, con conseguente trasmissione del “Collare d’Oro” spettante al vincitore – che lo potrà esibire per un intero anno in ogni gara che andrà a disputare – da parte di Paolo Teani della Compagnia Balestrieri di Lucca che si era imposto nell’edizione 2023 svoltasi a Volterra …
Ovviamente presente al Torneo il Presidente della Federazione Italiana Balestrieri, Marino Rossi che ha così commentato: “Pisa è stata scelta per l’organizzazione del Torneo grazie ai meriti del Gruppo dei Balestrieri di Porta San Marco, che ha dimostrato di essere competitivo, di avere costumi adeguati ed essere composto da persone affidabili con le quali ci siamo confrontati diverse volte prima di addivenire alla decisione di assegnare loro tale compito, per la cui valutazione ha contribuito altresì il fatto che detta Compagnia sia inserita nel più ampio programma della tradizioni storiche cittadine. Un Torneo che prevede“, prosegue il Presidente Rossi, “a conclusione della prova a squadre, che i tre migliori balestrieri di ogni Compagnia, e pertanto 15 in totale, si sfidino nel cercare di centrare il corniolo, ovvero una rotella di legno da cui sporge una parte alta 50 centimetri cerchiata d’ acciaio, posta a 36 metri di distanza con una circonferenza di 12 centimetri ed il cerchietto centrale pari ad una moneta da due €uro, con il vincitore a potersi fregiare del titolo di “Re della Balestra” che comporta ricevere il “Collare d’Oro” da esibire in tutte le successive gare sino alla prossima edizione, ricordando che lo stesso, per regolamento, verrà assegnato a vita a colui che riesca ad aggiudicarsi tre Tornei consecutivi, circostanza peraltro ad oggi mai verificata. E’ fuor di dubbio“, conclude Marino Rossi, “che l’aver avuto il privilegio di disputare il Torneo di quest’anno in una location così famosa in tutto il Mondo quale Piazza dei Miracoli a Pisa ha rappresentato un qualcosa di esaltante per la nostra Federazione così come per tutti coloro che vi hanno partecipato, circostanza che ha fatto vieppiù risaltare come anche la Balestra antica faccia parte della Storia di questa splendida città, alla quale diamo pertanto appuntamento fra cinque anni, dopo che le altre città, a rotazione, saranno chiamate ad organizzare a loro volta la Manifestazione“.


Non può che ritenersi soddisfatto anche l’Assessore alle Tradizioni Storiche del Comune di Pisa Filippo Bedini, che aggiunge: “Ancora una volta Pisa si è dimostrata all’altezza del ruolo di “Capitale della Balestra”, il cui Torneo nazionale si è disputato in questa splendida cornice di Piazza dei Miracoli, attirando pisani e tantissimi turisti, circostanza per la quale mi sento in dovere di ringraziare il Gruppo dei Balestrieri di Porta San Marco oltre agli ospiti che hanno concorso a rendere così importante questo Trofeo, quale conferma che il nostro tentativo di allargare le maglie e spalmare gli eventi anche fuori dal Giugno Pisano rappresenta una ricetta vincente, ragion per cui Pisa sta crescendo sempre di più nel Mondo della rievocazione tanto da divenire un punto di riferimento sotto questo profilo. A tal proposito“, conclude Filippo Bedini, “ricordo come non sia assolutamente facile entrare a far parte della “Federazione Italiana Balestrieri” in quanto vi è uno stretto legame, che apprezziamo molto, con l’attività di rievocazione, diffusione e trasmissione della Storia svolta dalle singole Compagnia, circostanza attuata dal Gruppo dei Balestrieri di Porta San Marco che ha scelto un particolare periodo della nostra Seconda Repubblica, forse anche poco conosciuto dai pisani e che viceversa durante l’anno è oggetto di rievocazioni storiche, facendo in modo che, accostando la cultura e la ricostruzione storica alla pratica della balestra, sono stati ammessi a pieno titolo nella Federazione italiana“.
Last modified: Luglio 21, 2024