PISA- “Gramsci Gay” è una riflessione teatrale sul rapporto tra politica e indifferenza, impegno e disillusione, che andrà in scena venerdì 4 aprile alle ore 21 al Teatro Nuovo di Pisa. Lo spettacolo, una produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri, scritto e diretto da Iacopo Gardelli, vede protagonista Mauro Lamantia e la regia di Matteo Gatta.
Il monologo si sviluppa in due quadri. Nel primo, ambientato nel 1920, un giovane Gramsci, non ancora trentenne, si rivolge agli operai torinesi dopo il fallimento dello storico sciopero delle lancette. Il secondo quadro ci porta ai giorni nostri, nel 2019, quando un celebre murales dedicato a Gramsci, realizzato nel carcere di Turi dove il filosofo trascorse cinque anni di prigionia, viene imbrattato con la scritta “Gay” sulla fronte di Gramsci. Il vandalo, Nino Russo, viene interrogato in commissariato, ma quello che accade è ben diverso da quanto si aspetta.

A distanza di un secolo, questi due episodi intrecciano il tema del crescente distacco tra le generazioni più giovani e la politica. Gli autori riflettono sul significato attuale di Gramsci come simbolo, ancora rilevante per la sinistra, ma anche sull’incapacità delle nuove generazioni di riconoscersi in una politica che sembra lontana dai propri valori. “Ci riconosciamo ancora in quella fiducia cieca nella politica come strumento di emancipazione?” si chiedono. “Avremo la capacità di rinnovare gli strumenti di confronto collettivo che oggi ci appaiono così distanti dalle nostre vite private?“
In un’epoca segnata dalla sfiducia nelle istituzioni democratiche, gli autori chiedono se siamo ancora capaci di pensare a un’alternativa alla realtà esistente. “Come raccogliere un’eredità così intransigente quando il presente sembra così buio e privo di promesse?” La risposta arriva dalla stessa riflessione di Gramsci: “L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera.” In questa oscurità, “dal nulla, qualcuno ha acceso un fuoco“.
“Gramsci Gay” è vincitore della borsa teatrale Anna Pancirolli 2022 per il migliore spettacolo inedito under 35, del bando Teatro… Voce della società giovanile 2021, e ha ricevuto il Premio Nazionale Franco Enriquez 2025 per Mauro Lamantia come miglior interprete. Lo spettacolo, della durata di 55 minuti, fa parte della stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Nuovo – Binario Vivo APS, sostenuta da Fondazione Pisa, Soci Coop e Unicoop Firenze.
Last modified: Aprile 2, 2025

















