PISA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa de La città delle persone sul no alla realizzazione del parcheggio nel vallo del Giardino Scotto.
La Città delle Persone esprime la propria contrarietà alla realizzazione del parcheggio nel vallo del Giardino Scotto, un intervento inserito nel bilancio preventivo con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro, senza che il progetto sia mai stato illustrato o discusso nelle commissioni consiliari competenti. La notizia, infatti, è stata appresa esclusivamente attraverso la stampa.
Lo scorso 7 luglio il gruppo aveva depositato in 1ª Commissione Consiliare Permanente la richiesta di trattare gli studi dell’Università di Pisa sulla biodiversità urbana e sulle popolazioni di anfibi presenti proprio nel fossato del Giardino Scotto, chiedendo l’audizione del prof. Marco A. L. Zuffi del Museo di Storia Naturale. Nonostante le reiterate sollecitazioni, l’argomento non è ancora stato calendarizzato, mentre nel frattempo si procede a finanziare un progetto potenzialmente molto impattante sul piano ambientale.
«Riteniamo inaccettabile – dichiara La Città delle Persone – che un intervento di tale rilievo proceda senza trasparenza e senza un confronto nelle sedi istituzionali. Abbiamo chiesto di discutere dati scientifici imprescindibili prima di qualsiasi scelta, ma quella discussione non ci è stata ancora consentita.»
«La tutela del vallo, del monumento, del paesaggio e della biodiversità che ospita – prosegue il gruppo – richiede prudenza, ascolto e rispetto dei processi democratici. Chiediamo pertanto che ogni decisione esecutiva sul parcheggio venga sospesa. Non si rigenera una città costruendo nuovi parcheggi, ma recuperando e valorizzando gli spazi esistenti. Il degrado del vallo non dipende certo dall’assenza di posti auto, ma dall’incuria di chi è chiamato ad amministrarlo.»
Last modified: Dicembre 2, 2025















