PONTEDERA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fratelli d’Italia Pontedera.
«Quanto avvenuto ieri in oltre 150 istituti superiori italiani – tra cui il Liceo Montale di Pontedera e il Liceo Ulisse Dini di Pisa – desta forte preoccupazione. La partecipazione degli studenti alla videoconferenza “Quando il mondo dorme. Francesca Albanese incontra le scuole”, promossa dal gruppo Docenti per Gaza, si è svolta in assenza di qualunque forma di contraddittorio e all’interno di un contesto che ha assunto connotazioni chiaramente politiche. La scuola – sottolineano – non può trasformarsi in uno spazio di propaganda, ma deve restare un luogo libero di formazione».
«Nel corso dell’incontro, Francesca Albanese ha riproposto le sue consuete tesi, arrivando ad accusare il Governo Meloni – democraticamente eletto – di essere “fascista” e complice di un genocidio, definendo l’azienda Leonardo “criminale” e spingendosi fino a incoraggiare gli studenti a occupare le scuole. Un invito che, di fatto, sollecita dei minorenni a commettere atti perseguibili dal codice penale. Ricordiamo che, solo nella nostra provincia, le occupazioni degli ultimi anni hanno prodotto danni per centinaia di migliaia di euro, pagati dalla collettività».
«Quanto accaduto – proseguono – conferma la necessità di un quadro normativo chiaro, come quello previsto dal DDL Valditara sul consenso informato per le attività di educazione sessuo-affettiva. Una regolamentazione analoga dovrebbe essere estesa anche alle iniziative di carattere politico, di qualunque orientamento, per garantire trasparenza e tutela a studenti e famiglie. Senza strumenti adeguati rischia di incrinarsi il rapporto di fiducia, fondamentale, tra scuola e famiglia».
«Abbiamo già depositato un’interrogazione alla Provincia di Pisa per fare piena luce su quanto avvenuto, sia al Liceo Montale sia al Liceo Dini. Contestualmente, ci siamo attivati con i nostri parlamentari per la presentazione di un’interrogazione alla Camera e abbiamo informato le istituzioni competenti».
«È significativo – concludono – che anche esponenti della sinistra istituzionale abbiano preso le distanze da Albanese, come dimostra la decisione del sindaco di Firenze Funaro e di molti altri di sospendere il percorso verso la cittadinanza onoraria. Nelle scuole, tuttavia, permangono gruppi che continuano a promuovere iniziative con evidente contenuto politico. Sono dinamiche che rischiano di snaturare la funzione educativa degli istituti scolastici, che devono restare luoghi di formazione, dialogo e crescita libera. Difenderemo gli studenti, le famiglie e la libertà».
Lo dichiarano Matteo Bagnoli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Provinciale, e Christian Nannipieri, responsabile di Gioventù Nazionale Pontedera.
Last modified: Dicembre 12, 2025
















