Written by 10:07 am Pisa, Politica, Volterra

Elena Meini (Lega): “Volterra, inaccettabile il declassamento del centro dialisi. Il Pd, con Giani in testa, parla di sanità territoriale ma continua a penalizzare i cittadini”

VOLTERRA – “È una vergogna: da una parte il Presidente Giani e tutto il Pd non perdono occasione, a parole, per difendere la sanità territoriale, mentre nei fatti – come dimostra ancora una volta il caso di Volterra – assistiamo all’ennesimo atto di depotenziamento dei servizi essenziali ai cittadini” – afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega.

“Il declassamento del centro dialisi è una scelta incomprensibile e gravissima, che osteggiamo con forza – prosegue Meini –. Ridurre in modo rilevante la presenza del nefrologo vuol dire, nei fatti, obbligare i pazienti a spostarsi verso Pontedera, con gravi disagi, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione.”

“E pensare – aggiunge la consigliera – che solo pochi mesi fa, in seguito ad una forte mobilitazione del territorio grazie a tutte le associazioni, con manifestazioni e proteste partecipate, era stato aperto un tavolo tra Regione e Sindaci per rivedere i tagli e lavorare al ripristino di alcuni servizi ospedalieri fondamentali. Ma ancora una volta le promesse del centrosinistra si sono rivelate solo fumo negli occhi. Da tempo, mi batto per impedire che l’ospedale di Volterra venga ridotto a una struttura di serie B, ma chi governa questa Regione continua con tagli indiscriminati, dimostrando di ignorare le esigenze reali delle comunità locali – sottolinea l’esponente leghista –. È ora di dire basta a questa politica miope. Chiediamo che si torni subito indietro su questa decisione sbagliata – conclude Meini – e assicuriamo ai cittadini che la Lega farà tutto ciò che è in suo potere per difendere il diritto alla salute dei volterrani e per rimettere al centro l’interesse dei territori.”

Last modified: Luglio 15, 2025
Close