Written by 4:29 pm Cascina, Politica

Dario Rollo (Valori e Impegno Civico), Cascina: “L’ambiente svenduto, la discarica andrà avanti fino al 2042 (e oltre)”

CASCINA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Dario Rollo (Valori e Impegno Civico).

“Il PD tutela il gestore della discarica, non i cittadini”

“L’Amministrazione comunale di Cascina, guidata dal Partito Democratico, dimostra ancora una volta una visione miope e dannosa per l’ambiente e per la qualità della vita dei cittadini“– denuncia Dario Rollo, capogruppo di Valori e Impegno Civico.

Al centro delle critiche, la recente delibera della Giunta Regionale del 5 maggio 2025, che ha espresso parere favorevole al progetto di ampliamento della discarica di Gello. «È la prova – continua Rollo – che l’obiettivo del PD non è quello di ridurre l’impatto ambientale, ma di mantenere in vita la discarica per altri vent’anni, prolungandone l’attività almeno fino al 2042».

Durante le conferenze dei servizi, il Comune ha perfino rinunciato alla prescrizione che imponeva la piantumazione di alberi nei pressi del nuovo lotto (il numero 5), chiedendo che le mitigazioni ambientali vengano spostate altrove, in altre zone del territorio comunale. «Una scelta che svuota di significato le misure di compensazione ambientale – spiega Rollo – nate per ridurre l’impatto locale dell’impianto, non per generiche compensazioni su aree lontane».

Ma non finisce qui. Anche le alberature previste nel 2021 come misura compensativa per l’ampliamento del Lotto 4 non sono mai state realizzate. «Le aree individuate sono private e, in parte, destinate a un impianto fotovoltaico. Non esiste alcuna autorizzazione alla piantumazione. Siamo di fronte a una violazione delle prescrizioni ambientali e, data la gravità della modifica, è necessario che la questione torni in Consiglio comunale per una nuova valutazione e modifica dell’autorizzazione regionale».

Intanto, il progetto per il Lotto 5 prevede lo stoccaggio di oltre 3 milioni e 200 mila tonnellate di rifiuti speciali. L’attività della discarica è così assicurata almeno fino al 2042, con altri cinque anni previsti per la chiusura. «Uno scenario che ricalca quanto già avvenuto in passato – sottolinea Rollo – tra proroghe, deroghe e nuovi ampliamenti che spostano ogni volta più avanti l’orizzonte della chiusura. A questo ritmo, si rischia di arrivare oltre il 2050».

Tra le criticità più gravi, resta l’inquinamento odorigeno. «I cittadini convivono da anni con miasmi insopportabili, soprattutto nei mesi estivi – spiega Rollo – eppure nei documenti ufficiali si parla solo di controlli trimestrali da parte degli enti preposti, che raramente registrano anomalie».

Per rispondere a questa emergenza, il gruppo Valori e Impegno Civico aveva presentato una mozione per installare centraline di monitoraggio odori nei pressi della discarica, con rilevamenti in tempo reale e dati trasparenti. «Una proposta concreta e di buon senso, bocciata dalla maggioranza, segno che la salute pubblica non è tra le priorità di chi governa».

Infine, non passa inosservato il silenzio di associazioni ambientaliste e partiti “green” che sostengono la maggioranza. «Siamo abituati a vederli sventolare bandiere ecologiste, ma quando si tratta di amministrazioni alleate, improvvisamente tacciono. Difendere l’ambiente vuol dire esporsi sempre, anche quando è scomodo. L’onestà intellettuale non è un optional».

«I cittadini di Cascina – conclude Rollo – meritano un’amministrazione trasparente, responsabile, e davvero impegnata nella tutela dell’ambiente. Invece, oggi sono costretti a convivere con una discarica destinata a restare attiva per altri decenni e con problemi ambientali che nessuno vuole affrontare davvero».

Last modified: Maggio 19, 2025
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