PISA – Dal beat afrofunk ai suoni della tradizione brasiliana. Doppietta di live dal sapore world per Aspettando Pisa Jaz Rebirth, il cartellone di appuntamenti che anticipa la 5/a edizione del festival nato dal progetto Pisa Jazz,con la curatela di Associazione ExWide, la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca.

Giovedì 19 giugno ore 21.30 nel chiostro di Palazzo Blu in arrivo “Babanaì”: tre artiste, cantanti e polistrumentiste unite dal desiderio di sperimentare mescolanze di suoni, mondi e colori partendo dalla storia musicale di ognuna, esplorando un repertorio che spazia dalla tradizione popolare di Brasile e non solo a brani originali rivisitati o composti a sei mani. In formazione Barbara Casini, cantante, chitarrista e cantautrice da anni dedita allo studio e alla diffusione della musica popolare brasiliana; Anaïs Drago considerata tra le violiniste più brillanti della penisola (e infatti nel 2022 è stata eletta miglior nuovo talento italiano dalla rivista Musica Jazz); Barbara Piperno, flautista e cantante, fine conoscitrice della musica popolare brasiliana e in particolare del genere choro.
Avanti venerdì 20 con AfroQuiesa Orchestra, collettivo dallo spirito universale nato da un’idea di Tommaso Marraccini ed Emanuele Volpi, rispettivamente batterista e chitarrista della band. Oggi AfroQuiesa conta nove artisti sul palco – insieme ai fondatori Tennista al basso, Francesco Viani alla chitarra, Andrea Baroni alle tastiere, Andrea Battistoni alla tromba, Alessandro Giannotti al trombone, Ilaria Sebastiani al flauto e Gabriel Petretti al sax – e propone un gioco costante tra generi differenti tra atmosfere jazz e afrobeat.
Pisa Jazz Rebirth si svolge sotto la direzione artistica di Francesco Mariotti, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca. Il festival si realizza grazie alla preziosa collaborazione di molte realtà del territorio come Teatro S.Andrea, Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Toscana Produzione Musica, Arno Vivo, Palazzo Blu Arte e Cultura, Associazione Pisafolk, Associazione The Thing, Circolo Borderline Club, Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz, Isola del Jazz Università di Pisa. Pisa Jazz opera nel circuito nazionale dell’Associazione I-Jazz, in quello europeo di Europe Jazz Network. Partner tecnico Bufalo Sound Service.
Last modified: Giugno 16, 2025