PISA – Nel pomeriggio di martedì 5 novembre presso la Sala delle Baleari, è stata firmata una convenzione tra il Comune di Pisa e la Casa Circondariale “Don Bosco” per l’erogazione di servizi demografici ai detenuti. L’accordo, che avrà una durata di due anni con possibilità di rinnovo, è stato sottoscritto dalla dirigente del servizio demografico del Comune, Cristina Pollegione, e dal direttore del carcere, Tazio Bianchi. Presenti anche l’assessore ai Servizi Demografici, Gabriella Porcaro.
«Grazie alla collaborazione con il direttore, già nei prossimi giorni potremo garantire la presenza di personale comunale all’interno della struttura per rispondere alle necessità della popolazione detenuta», ha dichiarato l’assessore Gabriella Porcaro. «Inizialmente, il servizio sarà attivo una volta al mese, ma insieme alla direzione del carcere valuteremo la possibilità di incrementare la frequenza, in base alle richieste».
Il direttore del carcere, Tazio Bianchi, ha sottolineato l’importanza della convenzione, spiegando che le pratiche amministrative all’interno dell’istituto sono numerose, e questa collaborazione con il Comune contribuirà a un risparmio di tempo e costi, migliorando la risposta alle esigenze dei detenuti. «Non molti istituti hanno attivato accordi di questo tipo, quindi si tratta di un passo significativo. Con la presenza del personale dell’anagrafe, una volta al mese o più frequentemente, riusciremo a rispondere meglio alle necessità della popolazione carceraria», ha aggiunto Bianchi.
Secondo i termini della convenzione, un ufficiale dell’anagrafe del Comune sarà presente nella Casa Circondariale ogni primo lunedì del mese, dalle 9.00 alle 12.00. Il servizio verrà fornito in un apposito locale, dove i detenuti potranno richiedere vari servizi, tra cui il rilascio di certificati anagrafici e di stato civile, autentiche di firme, rilascio di carte d’identità elettroniche, aggiornamenti anagrafici, iscrizioni o cancellazioni anagrafiche e trasferimenti verso altri istituti penitenziari.
Last modified: Novembre 5, 2024