PISA- Giovedì 16 ottobre, a partire dalle ore 9, la Cittadella Galileiana di Pisa ospita un evento dedicato ad Alexander von Humboldt (1769–1859), celebre scienziato, naturalista ed esploratore tedesco. La giornata unisce scienza, cultura e arte attraverso una mostra e una serie di studi pensati per rendere omaggio a una figura che ha incarnato il dialogo tra i saperi e una visione interdisciplinare della conoscenza.
La mostra, intitolata “Alla scoperta dell’invisibile / Alexander von Humboldt oder die Sehnsucht nach der Ferne”, è promossa dall’Associazione Culturale Italo-Tedesca di Pisa con il contributo del Goethe-Institut di Roma. Allestita presso il Museo degli Strumenti di Fisica, sarà visitabile fino al 15 novembre 2025 negli orari del Museo: lunedì, mercoledì e venerdì 9-15; martedì e giovedì 9-17:30.
L’esposizione ripercorre la vita e le imprese di Humboldt attraverso pannelli illustrati, con estratti dei suoi racconti di viaggio che hanno ispirato scienziati e scrittori come Darwin e Goethe, contribuendo anche alla riflessione ecologica. Dalla scoperta di monti e vulcani in Sudamerica e Nordamerica, alla Siberia, fino alla flora e fauna dei paesi esotici, la mostra accompagna i visitatori attraverso geografia, storia, biologia e altre discipline. I pannelli riproducono illustrazioni ed estratti bilingue (italiano e tedesco) dal libro di Volker Mehnert e Claudia Lieb Alla scoperta dell’invisibile (Donzelli editore).
Completano l’esposizione una tavola di Limnocharis emarginata disegnata da Humboldt e la prima edizione della Voyage de Humboldt et Bonpland (Paris 1808), parte Botanique, conservata nel Sistema Bibliotecario dell’Ateneo. La mostra è pensata soprattutto per studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, offrendo un percorso educativo tra diverse discipline e contesti geograficico-naturalistici.
Giornata di studi “Alexander von Humboldt a Pisa”
L’inaugurazione della mostra alle ore 9 darà il via alla giornata di studi, che riunisce umanisti e scienziati di varie discipline – linguistica, filosofia, botanica, fisica, storia dell’arte e medicina – per esplorare la complessità del pensiero humboldtiano.
Dopo i saluti di Giovanni Federico Gronchi, prorettore per la cooperazione e le relazioni internazionali dell’Università di Pisa, interverranno Massimiliano Razzano, direttore del Museo degli Strumenti di Fisica, e i professori Biancamaria Rizzardi e Antonello Di Paolo per i dipartimenti promotori. I lavori saranno coordinati da Marina Foschi, presidente dell’ACIT Pisa e dell’Associazione Italiana Alexander von Humboldt.
Alle 16:30, al termine del programma scientifico, verranno presentati i programmi di finanziamento della ricerca della Fondazione Alexander von Humboldt e del DAAD (Centro tedesco per lo scambio accademico), aperti a docenti, ricercatori e studenti universitari.
Visite guidate
L’Associazione Culturale Italo-Tedesca di Pisa offre visite guidate gratuite per le scuole secondarie di primo e secondo grado su prenotazione: acitpisa@gmail.com (in cc patrizio.malloggi@unipi.it).
Organizzazione e collaborazioni
Mostra e giornata di studi sono frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica (Marina Foschi, Patrizio Malloggi, Benedetta Rosi) e il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale (Patrizia Guidi). L’allestimento è stato possibile grazie al contributo del Goethe-Institut di Roma, alla disponibilità del Museo degli Strumenti di Fisica e alla mediazione di Gianfranco Natale del Dipartimento di Ricerca Traslazionale e Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia. L’Università di Pisa ha fornito un contributo finanziario per la documentazione degli atti del convegno, mentre il Sistema Bibliotecario e il Sistema Museale di Ateneo hanno supportato l’allestimento e la selezione di edizioni storiche delle opere di Humboldt.