PISA – Nella mattinata di lunedì 29 Aprile al Polo San Rossore, due militanti di Azione Universitaria sono stati oggetto di un’aggressione durante un banchetto elettorale. I responsabili, presumibilmente provenienti dai centri sociali, hanno vandalizzato il banchetto e rubato vari gadget destinati alla campagna elettorale.
“Nonostante la violenza subita, non ci fermeranno: continueremo la nostra campagna con determinazione. Non saranno pseudo studenti a intimorirci; la nostra volontà di portare avanti le nostre idee è più forte che mai. Auspichiamo una condanna inequivocabile da parte delle altre associazioni universitarie nei confronti di questo gesto” spiegano Annalisa Maggi, dirigente di Azione Universitaria, e Gregorio Banti, Responsabile di Ateneo.
“È stata un’aggressione organizzata: dieci contro due. I soliti noti dei centri sociali continuano a perpetrare violenza contro chiunque non condivida le loro idee. Questa mattina, a Pisa, hanno assalito il banchetto di Azione Universitaria. È ora di dire basta. Non possiamo tollerare un clima di violenza nelle nostre Università, alimentato solo dai soliti collettivi. Chiediamo al Rettore di condannare senza mezzi termini questi atti e di allontanare i violenti dall’Università. I centri sociali devono essere estromessi dalle Università” dichiarano il Presidente di Azione Universitaria, Nicola D’Ambrosio, e Matteo Zoppini, membro dell’Esecutivo nazionale.
Last modified: Aprile 29, 2024
