CALCI – Il Consiglio comunale di Calci, riunitosi il 22 dicembre, ha approvato il bilancio di previsione e il Documento unico di programmazione 2026–2028, garantendo così la piena operatività dell’ente fin dall’inizio del nuovo anno.
Come spiegato in aula dalla vicesindaca facente funzioni Valentina Ricotta, è stato necessario compensare i tagli ai trasferimenti statali e l’aumento della spesa corrente, mantenendo però tutti i servizi e gli aiuti sociali, incluso il contributo affitto, azzerato a livello nazionale dal 2022.
«È un bilancio improntato a prudenza e realismo – ha sottolineato Ricotta – apprezzato anche da CGIL, CISL e UIL per l’attenzione alle famiglie e alle persone in difficoltà». Nessun taglio, quindi, a welfare, manutenzioni e sicurezza del territorio.
Un contributo decisivo arriva dall’azzeramento del canone e dei costi straordinari della nuova scuola media, ora a carico del Ministero dell’Istruzione (circa 180mila euro annui), risorse che il Comune potrà destinare a spese prioritarie come energia, personale e servizi socio-sanitari.
Ricotta ha inoltre ricordato i nuovi finanziamenti ottenuti:
- 167mila euro dal fondo regionale FOSMIT 2 per interventi in Val di Vico;
- 70mila euro per la messa in sicurezza e valorizzazione di Piazza Verdi a Castelmaggiore.
«Per un piccolo Comune è fondamentale attrarre risorse esterne – ha concluso – e continueremo a lavorare in questa direzione, nel segno della tutela della nostra comunità».
Last modified: Dicembre 26, 2025

















