Written by 1:37 pm Pisa, Attualità

Artigiani che tessono innovazione: il 20 novembre in città arriva “Trama”

PISA – Il mondo dell’artigianato tende la mano all’innovazione. E, per la prima volta,
non il contrario. Benvenuta “TRAMA – Artigiani che tessono innovazione”,
la fiera a cura del gruppo giovani imprenditori di CNA Pisa realizzata
insieme a CNA Pisa col patrocinio e il contributo del Comune di Pisa e
grazie alla compartecipazione della Camera di Commercio Toscana
Nord Ovest
.

Il progetto prende forma grazie anche al contributo di TeamSystem – quale
main sponsor – col sostegno di FINART CNA, Artigiancredito ed è
promosso da Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola
Superiore Sant’Anna, Dipartimento dell’ingegneria dell’informazione,
Contamination Lab, Copernico Agenzia Formativa, ITS Prodigi, Giovani
Plus, Polo Tecnologico di Navacchio, CrossLab, FoReLab, Centro di
Ricerca Enrico Piaggio, Pontech, Artes 4.0, Istituto Modartech e GATE
Rei.


Presentato nella sede di CNA Pisa, il programma completo di
TRAMA che si terrà, il prossimo 20 novembre dalle 15 alle 19, a GATE
padiglione C1 dei Vecchi Macelli. Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte, oltre al Presidente territoriale di CNA Pisa Francesco Oppedisano e al direttore generale di CNA Pisa Giuseppe Sardu, tutto il gruppo dei giovani imprenditori di CNA Pisa, il coordinatore sindacale Simone Romoli e la presidente, Lucia Arcarisi.
Al loro fianco il presidente della CMTNO Valter Tamburini, l’assessore alle
politiche giovanili del Comune di Pisa Frida Scarpa e Andrea Guerrini
ricercatore nanomateriali ed economia circolare, Laboratorio NEST
Scuola Normale Superiore.

Tornitori, fresatori, falegnami, fabbri, sarti, tecnici del fare si sono dati
appuntamento ai Vecchi Macelli per tendere una mano agli imprenditori di oggi
andando a costruire insieme ciò che il mercato dell’innovazione richiede: pezzi
unici, soluzioni su misura, prototipi rapidi e funzionali.
In una parola: riconoscere nei saperi artigiani un’infrastruttura strategica per il
futuro. Tra le fila degli artigiani che esporranno in fiera: Tecnostampi Srl, SYEL SRL,
Officine Mariotti srl, C.M.F. di Francalacci Sandro, S’Arte – Scuola di
Moda e Sartoria di Betti Simona, Falegnami Arredatori SRLS, Rodolfo
Betti srl, RTM Rossi tecnologie Meccaniche srl, PGC
.


Per la giornata di giovedì 20 novembre il gruppo dei giovani imprenditori di CNA
Pisa ha organizzato – insieme al coordinatore sindacale CNA, Simone Romoli –
anche alcuni panel per mettere in dialogo mondo dell’artigianato e mondo
dell’innovazione in modo tale da favorire e creare nuove connessioni, sinergie e
opportunità. Temi centrali dei panel, moderati dagli imprenditori Alberto Carlo Nocera,
Alessandro Settimi, Livia Bartoli e Giacomo Lazzeri, saranno: “Differenze
Formative e culturali come volano di innovazione” alle 15:30, “Pisa territorio
strategico per la manifattura” alle 16:45 e “Università e Artigianato: i rapporti
per la ricerca” alle 18.

TRAMA è la prima fiera dedicata agli artigiani che diventano fornitori
strategici per startup e PMI innovative
interviene la presidente dei Giovani
Imprenditori di CNA Pisa, Lucia Arcarisi
-. L’innovazione non esisterebbe senza
le mani che la realizzano. Ogni idea nuova ha bisogno di prendere forma. E chi
dà forma alle idee, soprattutto all’inizio, non sono solo le macchine: sono le
persone, le botteghe, i laboratori. Sono gli artigiani. Ed è qui, in Toscana, terra
da sempre fatta di botteghe, mestieri e saperi tramandati, che vogliamo
rimettere al centro la manifattura d’eccellenza come leva dell’innovazione. Vogliamo connettere due mondi, apparentemente così distanti e con linguaggi così diversi, in un luogo tradizionalmente di incontro quale quello
che ci ospita oggi
”.


Un’altra importante iniziativa nel potenziamento delle politiche pubbliche rivolte ai
giovani
spiega l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Pisa, Frida
Scarpa
-. Si tratta di un evento, in collaborazione con CNA e il servizio Giovani Plus del
Comune di Pisa, dedicato a creare trame come dice già il significativo nome dell’iniziativa e connessioni tra il mondo dell’artigianato e della manifattura e quello della ricerca e dell’innovazione. Questa volta è la tecnologia che si potenzia grazie al saper fare e alle capacità tecniche tipiche dell’artigiano. Attraverso questo appuntamento si vuole da un lato rafforzare il ruolo di Pisa come hub di innovazione manifatturiera, dall’altro rafforzare la connessione tra piccole imprese e giovani del territorio, valorizzando proprio la manifattura toscana. È un evento che l’Amministrazione ritiene centrale nel creare nuove opportunità di crescita e occupazione, in grado di restituire centralità al mondo del lavoro degli artigiani e per promuovere la cultura dell’innovazione attraverso la collaborazione
tra artigiani e imprese che fanno innovazione
“.

TRAMA interpreta in modo esemplare la direzione verso cui deve muoversi il
nostro sistema produttivo: un’alleanza strutturata tra saperi artigiani,
innovazione e nuove competenze –
dichiara Valter Tamburini, presidente
della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest
–. In un territorio
come il nostro, dove università, centri di ricerca e imprese convivono in un
ecosistema ad alta intensità tecnologica, l’artigianato rappresenta un asset
competitivo che dà concretezza alle idee e trasforma la visione in valore.
Sostenere iniziative come questa significa investire in un modello di sviluppo
che valorizza tradizione e futuro, creando connessioni capaci di generare nuova
impresa e nuove opportunità per i giovani
.” Di trasferimento tecnologico, innovazione e sostegno alle PMI del territorio ha parlato anche Andrea Guerrini ricercatore Scuola Normale Superiore.

A concludere il presidente territoriale di CNA Pisa, Francesco Oppedisano:
CNA, nata come associazione di rappresentanza dell’artigianato e della piccola e
media impresa, oggi è sempre più un punto di riferimento per l’innovazione diffusa
e per la transizione digitale, ospitando al suo interno anche numerose startup e
realtà innovative e tecnologiche. Ecco che ringrazio i giovani imprenditori
perché, grazie e attraverso il loro lavoro, CNA rilancia la sua vocazione
originaria in chiave 5.0, mettendo in connessione tradizione del tessuto
produttivo e futuro imprenditoriale. In un contesto in cui fare impresa significa
tradurre la visione in realtà tangibile, l’innovazione ha bisogno delle mani e
degli antichi saperi degli artigiani, e quindi della loro tradizione. CNA sarà
sempre di più la casa di tutti gli artigiani e di tutti gli innovatori
”.

Last modified: Novembre 17, 2025
Close