PISA – Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione dell’assessora regionale di Regione Toscana e candidata del Partito Democratico alle Regionali del 12 e 13 ottobre Alessandra Nardini in merito allo sciopero annunciato dalle lavoratrici e dai lavoratori del Teatro Verdi di Pisa.
“Per la prima volta, in occasione dell’inaugurazione della stagione lirica, le lavoratrici e i lavoratori del Teatro Verdi hanno proclamato sciopero. Una scelta forte, che nasce da motivazioni serie e che merita attenzione. Viene denunciato il ricorso ingiustificato a consulenze esterne, la lottizzazione degli incarichi e la sovrapposizione con competenze già presenti in teatro, con il rischio di svilire professionalità consolidate e di grande valore. I sindacati segnalano inoltre una situazione economica e gestionale ben più critica rispetto a quanto sostenuto dai vertici, con conseguenze dirette sul percorso di stabilizzazioni concordato. Da un lato si spendono risorse per consulenze esterne, dall’altro non si stabilizzano lavoratrici e lavoratori che da anni garantiscono il funzionamento del teatro, né si procede alla sostituzione del personale in pensione. È evidente che qualcosa non torna: i vertici del Teatro e l’amministrazione comunale hanno il dovere di dare risposte chiare e di impegnarsi concretamente per tutelare un bene culturale prezioso come il Verdi, insieme ai diritti di chi lo anima quotidianamente.“, conclude l’assessora.
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Last modified: Settembre 17, 2025
