PISA- Sono 340 i ciclisti provenienti da 27 paesi del mondo – inclusi Asia, Africa e Americhe – che si sono ritrovati a San Rossore per la partenza della 999 Tuscany Grand Rando, il più importante evento ciclistico italiano sulle ultra-distanze. L’iniziativa, in formula randonnée, si snoda su un percorso di 1.200 chilometri lungo strade secondarie a basso traffico, attraversando gran parte della Toscana e toccando aree protette di straordinario valore come il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il Parco Regionale della Maremma e il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
«Siamo felici di ospitare partenza e arrivo di una manifestazione che porta in Toscana ciclisti da tutto il mondo – ha dichiarato Lorenzo Bani, presidente del Parco di San Rossore –. Il nostro Parco è il crocevia tra la Ciclopista dell’Arno e quella Tirrenica: crediamo fortemente nella mobilità dolce e nella fruizione consapevole della natura, valori che questa iniziativa incarna perfettamente».
Anche l’assessore regionale al turismo Leonardo Marras ha sottolineato il valore dell’evento: «La Toscana si conferma protagonista del cicloturismo internazionale. Manifestazioni come questa attraggono visitatori da tutto il mondo e promuovono uno stile di viaggio sostenibile e attento al territorio. Il successo è frutto della collaborazione tra istituzioni, operatori e associazioni sportive».
A fare gli onori di casa anche il sindaco di San Giuliano Terme, Matteo Cecchelli: «Siamo orgogliosi di ospitare un evento così prestigioso. Il nostro territorio promuove un turismo sostenibile, e questa manifestazione valorizza pienamente le nostre politiche ambientali e culturali».
Il percorso della 999 Grand Rando è anche un test per il futuro Tuscany Sweet Road, itinerario cicloturistico permanente che toccherà i 28 ambiti turistici toscani. «Sarà un tassello fondamentale per arricchire l’Atlante Bike della Regione Toscana» – spiega Paolo Marrucci, presidente di Bike Rando.
Grande attenzione anche al lato culturale ed enogastronomico: la prima giornata ha visto l’accoglienza dei partecipanti con i prodotti dei quattro parchi regionali, grazie al progetto Vetrina Toscana, promosso da Regione Toscana e Unioncamere in collaborazione con Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana.
«I partecipanti avranno fino a 95 ore per ottenere il brevetto internazionale e 100 per quello nazionale – ha spiegato Luca Bonechi, organizzatore dell’evento –. Lungo il percorso saranno presenti 16 bike point per assistenza, accoglienza e ristoro. L’iniziativa, oltre a un significato sportivo e turistico, ha anche una forte valenza educativa e di rispetto del codice della strada».
Tra le attività collaterali spiccano la “Notte Gialla” a Cavallina, nel Mugello, in ricordo di Gastone Nencini e Franco Ballarini, e gli eventi musicali in Maremma dedicati al poeta contadino Elino Rossi.
Partner dell’evento anche Estra, Coop Firenze e numerose realtà locali. Il Parco di San Rossore si conferma una cornice ideale per manifestazioni che coniugano sport, turismo e sostenibilità.
Maggiori dettagli e mappa del percorso su: www.999tuscany.it
Last modified: Giugno 4, 2025