PISA- Il Comune di Pisa ha deciso di proseguire i servizi sociali destinati a senza fissa dimora e persone in alta marginalità, in seguito alla comunicazione da parte della Società della Salute zona Pisana della mancata continuazione dei progetti “Homeless” e “Oltre il muro” alla scadenza del 30 giugno. A partire dal 1° luglio, i servizi verranno gestiti direttamente dal Comune, che subentrerà nel rapporto con le associazioni che attualmente seguono i progetti. L’annuncio è stato dato oggi in conferenza stampa dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa, Giovanna Bonanno, alla presenza dei rappresentanti delle associazioni e delle cooperative coinvolte, tra cui Il Simbolo, Arnera, Cisom, Amici della Strada e San Vincenzo de’ Paoli.
“L’uscita dalla Società della Salute – ha spiegato l’assessore Bonanno – è stata una decisione assunta con la responsabilità di garantire servizi alle persone più fragili, amministrando con attenzione e buon senso le risorse pubbliche. È nostro dovere rispondere alle difficoltà delle persone in modo tempestivo e diretto, assicurando una gestione incentrata sui bisogni reali dei cittadini più vulnerabili. Oggi vogliamo rassicurare innanzitutto le associazioni impegnate in progetti sociali. Abbiamo già incontrato i delegati delle associazioni e continueremo a farlo con tutte le altre. Oggi vogliamo fare chiarezza sulla gestione futura delle attività e dei progetti finora affidati alla Società della Salute.“
L’amministrazione ha inoltre adottato una delibera il 17 aprile scorso per garantire la continuazione dei progetti dopo la scadenza del 30 giugno, avviando anche il processo per la gestione diretta da parte del Comune a partire dal 1° luglio. “La nostra priorità – ha aggiunto l’assessore – è garantire continuità ai servizi, rispondere efficacemente alle necessità dei cittadini e farlo in modo efficiente, per il bene della comunità. Abbiamo preso questa decisione anche per evitare l’interruzione dei servizi, che avrebbe messo a rischio l’assistenza alle persone che vivono in strada, ma anche per tutelare i lavoratori delle cooperative coinvolte, che altrimenti sarebbero rimasti senza occupazione.“
Il Comune subentrerà direttamente nei progetti attualmente in corso che non sono stati rinnovati, come il progetto Homeless, che include anche il Dormitorio di Via Conte Fazio, il progetto Oltre il muro e l’Unità di Strada. Dopo il 31 dicembre, il Comune subentrerà anche in altri progetti sociali necessari, continuando a garantire il supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Le cooperative sociali e le associazioni di volontariato coinvolte hanno espresso il loro apprezzamento per l’impegno del Comune nel garantire la prosecuzione dei servizi dopo la scadenza della convenzione. Questi progetti sono fondamentali per l’assistenza alle persone in difficoltà e per il loro reinserimento sociale e lavorativo.
Di seguito una panoramica dei progetti coinvolti:
- Progetto “Homeless”: Comprende una serie di servizi gestiti dalle cooperative Arnera e Il Simbolo, tra cui:
- Centro diurno: Servizi di doccia, lavanderia, colazione, distribuzione di sacchi a pelo nei periodi invernali.
- Sportello di ascolto: Colloqui assistenziali, accompagnamento ai servizi territoriali, supporto per la gestione di pratiche burocratiche.
- Asilo notturno: Accoglienza notturna per persone in situazioni di grave emarginazione.
- Mediazione sociale: Mediazione di conflitti tra gli utenti e la comunità locale.
- Collaborazioni con le associazioni “Amici della Strada” e CISOM, che supportano il progetto con distribuzione di cibo e prestazioni sanitarie gratuite.
- Progetto “Oltre il muro”: Gestito dalla cooperativa Arnera, il progetto si occupa di:
- Accoglienza: Fornisce 8 posti letto per detenuti in permesso premio, detenzione domiciliare, affidamento, e soggetti che necessitano di un punto di appoggio temporaneo.
- Reinserimento sociale e lavorativo: Attività per favorire il recupero dei legami familiari e amicali, accompagnamento ai servizi sociali e supporto legale.
Il Comune ha garantito che tutti i servizi continueranno a essere offerti in modo coordinato e senza interruzione, assicurando il supporto alle persone più vulnerabili della città.
Last modified: Maggio 8, 2025