PISA – Per la prima volta, l’Università di Pisa e l’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano hanno firmato un accordo che sancisce una collaborazione scientifico-culturale tra le due realtà.
L’intesa è stata siglata il 5 marzo al Palazzo alla Giornata dal Rettore Riccardo Zucchi e da Giorgio Cuneo, Presidente vicario dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano, in rappresentanza del Presidente Umberto Menicucci Ascani.
L’accordo ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano, attraverso iniziative che spaziano dalla ricerca accademica alla pubblicazione di studi, fino all’organizzazione di eventi e convegni.
Un aspetto centrale dell’intesa riguarda la possibilità per le studentesse e gli studenti dell’Università di Pisa di accedere a tirocini formativi presso l’Istituzione. Le attività proposte includeranno la catalogazione, digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio archivistico, che sarà disponibile anche per la redazione di tesi di laurea, contribuendo alla sua diffusione e conoscenza.
La firma di questa convenzione segna l’inizio di una fruttuosa collaborazione tra le due istituzioni, con la possibilità di sviluppare progetti congiunti e partecipare a bandi di finanziamento a livello locale, nazionale ed europeo.
“L’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano è onorata e ringrazia l’Università di Pisa, nella persona del Magnifico Rettore, per questa convenzione, il cui lavoro è stato frutto di mesi di impegno. Siamo davvero soddisfatti del risultato – ha dichiarato Giorgio Cuneo – perché non solo rinforza i legami storici tra l’Istituzione e l’Università, ma permette di sviluppare progetti culturali e attivare tirocini che contribuiranno a mantenere viva la storia dei Cavalieri di Santo Stefano, a beneficio di Pisa e della Regione Toscana.”
“Con questo accordo, l’Ateneo ribadisce la volontà di proseguire una collaborazione a 360 gradi con i Cavalieri di Santo Stefano – ha aggiunto il rettore Riccardo Zucchi – mettendo in evidenza l’aspetto culturale di questa alleanza, che abbraccia diversi ambiti: scientifico, di terza missione e di supporto alla didattica, tutti settori prioritari per noi.”
Last modified: Marzo 6, 2025
