PISA – Il tecnico del Brescia ed ex nerazzurro Rolando Maran ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro con il Pisa analizzando questo big-match in programma all’Arena Anconetani sabato 21 settembre alle ore 15, con un occhio particolare alla delicata situazione riguardante l’infermeria. Queste le sue parole che abbiamo raccolto dal portale “Bresciaingol” a cura del collega Cristiano Tognoli.
di Maurizio Ficeli
La gara contro i nerazzurri di Mister Inzaghi : “Abbiamo avuto il piacere di esserci guadagnati una partita così stimolante. Il Pisa è in testa alla classifica , ma noi subito dietro. Ce la vogliamo giocare come sempre, consci di quanto loro sono bravi. Metteremo in campo le nostre caratteristiche e la nostra anima. La settimana scorsa avevo parlato di anima e l’abbiamo vista bene con il Frosinone. Siamo una squadra che sa fare calcio, che si esalta nei momenti propizi e non si abbatte troppo in quelli difficili”.
Le assenze. “Non ci saranno Galazzi e Cistana. Inoltre abbiamo avuto anche alcuni attacchi febbrili delle ultime ore, mi riferisco a Borrelli e Olzer, ma non cambia nulla. Non abbiamo mai cercato alibi, nemmeno lo scorso anno quando la situazione era anche peggiore. Ho un gruppo affidabilissimo, al di là di chi ci sarà”.
Sulla posizione in classifica: “È una conseguenza di quello che produci. I numeri li leggiamo tutti, danno stimoli durante una stagione. Dal primo giorno che sono qui, ho cercato di trasmettere l’idea di essere sempre migliori il giorno dopo rispetto a quello prima”.
Se firmerebbe per il pareggio: “Mai fatto questo ragionamento in carriera. Non perchè il pari non sia un buon risultato, ma perché bisogna sempre scendere in campo senza mai precludersi nulla”.
L’esperienza di Pisa: “E’ nata storta, avevamo subito infortuni, alcuni giocatori arrivarono tardi. Nel percorso capitano pagine storte. Quella lo è stata per me”.
Last modified: Settembre 21, 2024
