PISA – Un recente studio condotto dall’Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze (Cnr-Ibe) e dall’Università di Pisa ha evidenziato che un estratto derivato dalle bucce e dai semi di melagrana, completamente solubile in acqua grazie a una tecnica innovativa, mostra promettenti proprietà nel trattamento dell’ipertensione sia acuta che cronica.
Questo estratto, prodotto in modo sostenibile e con capacità di scalabilità fino a livelli industriali, è stato sperimentato su ratti ipertesi, mostrando una buona assorbibilità intestinale e un notevole impatto nella riduzione della pressione arteriosa. Inoltre, ha dimostrato di migliorare la funzionalità endoteliale e di ridurre l’infiammazione cellulare.
Oltre ai benefici per la salute umana, questa ricerca suggerisce l’opportunità di valorizzare gli scarti derivanti dalla lavorazione della melagrana, contribuendo così alla sostenibilità ambientale e all’incremento del valore della filiera della melagrana.
Last modified: Febbraio 21, 2024