Written by 4:55 pm Peccioli

Campanile del Bellincioni di Peccioli e Statua della Libertà si uniscono tra storia e presente

PECCIOLI – Nel febbraio del 2024, una mostra intitolata “Trash to Beauty” e un’opera d’arte denominata “ENT – 6 Peccioli/New York” stanno per unire due luoghi molto distanti: Peccioli, in Toscana, e New York City.

Questo legame insolito ha radici nel lontano 1885, quando sia Peccioli che New York stavano per vedere la realizzazione dei propri simboli: la torre campanaria progettata dall’architetto Luigi Bellincioni a Peccioli e la Statua della Libertà a New York.

Entrambi i progetti sono stati sostenuti dai cittadini: i pecciolesi hanno finanziato la torre campanaria attraverso un debito da estinguere in 50 anni, mentre il New York Times ha promosso una sottoscrizione pubblica per completare il basamento della Statua della Libertà. Questi eventi del 1885 si intrecciano con un’altra significativa data: l’istituzione, negli Stati Uniti, del President’s Day, una festività nazionale che si celebra ogni terzo lunedì di febbraio per commemorare il compleanno di George Washington.

Il 19 febbraio, giorno dell’inaugurazione della mostra “Trash to Beauty”, si terrà un evento speciale che vedrà la partecipazione di oltre 80 cittadini pecciolesi. La mostra, curata da Brett Littman, sarà ospitata presso l’Istituto Italiano di Cultura a New York e dedicherà una sezione alla comunità pecciolese.

Ma l’evento culminante sarà l’inaugurazione simultanea dell’opera “ENT – 6 Peccioli/New York” di Alessandro Ottodix Zannier, il 21 febbraio. Quest’opera consiste in due installazioni luminose gemelle, una a Peccioli e l’altra a New York, collegate tra loro via web. Le installazioni mostreranno i dati ambientali sull’inquinamento atmosferico annuale delle rispettive aree geografiche, trasformandoli in suono, impulsi luminosi e animazioni 3D. Questo progetto consentirà di confrontare la qualità dell’aria tra Peccioli e New York in modo creativo e innovativo.

Last modified: Febbraio 16, 2024
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