Written by 10:46 am Pisa, Attualità

Dal Lumiere all’Isola Verde Un viaggio nel tempo e nello spazio alla “ri-scoperta” dei cinema pisani

PISA – Una volta esistevano i cinema ed in realtà esistono ancora, ma la loro funzione aggregatrice è profondamente mutata nel tempo e questo ha fatto sì che molte sale cinematografiche chiudessero i battenti e quelle rimaste divenissero spesso multisala dove lo spazio lo permetteva e quindi raggruppassero più cinema in un unico luogo.

di Leonardo Miraglia

Il cinema, il luogo fisico intendo, il posto dove ci si siede al buio e si ha timore di parlare anche seppur a bassa voce per non essere redarguiti dal vicino di poltrona infastidito dai nostri rumori che lo distraggono dalla visione del film, nel tempo ha sostenuto un ruolo di polo di attrazione per moltitudini di esseri umani che si riversavano nelle sue sale per vedere la meraviglia creata dai fratelli Lumiere, godendo dei prodigi della tecnica sempre più raffinata che portava lo spettatore ad essere sempre più parte del film stesso, sempre da osservatore ma comunque molto vicino alla realtà raccontata dallo schermo.

Ciò nel tempo ha raggiunto un tale livello di finzione/realtà che adesso il cinema non serve quasi più, perché è stato praticamente sostituito dai visori per la realtà aumentata e da schermi domestici di dimensioni così esagerate da somigliare a quelli dei cinema, seppur naturalmente molto in piccolo, ma in proporzione alla zona di visione veramente enormi e sempre più grandi.

Schermi talmente sofisticati, con tecniche di trasmissione delle immagini e del suono così innovative e all’avanguardia da effettivamente sostituire gli schermi cinematografici e permettere ai loro possessori di godere della visione dei film a casa propria.

Ciò riduce notevolmente la funzione aggregante del cinema, in questo caso di quello proiettato, quello fatto con la pellicola, in cui si muovono e agiscono attori calati nelle parti più disparate ormai da oltre un secolo.

La funzione catalizzante del luogo fisico dove fruire la visione del cinema trasmesso non ha praticamente più motivo di esistere, ma oltre a ciò si va perdendo anche tutta la gamma di emozioni che si possono provare seduti di fronte ad uno schermo cinematografico, quasi rovesciati all’indietro e sprofondati nelle poltroncine per meglio seguire le azioni dei nostri beniamini dentro lo schermo, immersi in quell’oscurità che ci permette di vivere intimamente tutte queste emozioni, cosa che risulta impossibile nel salotto di casa nostra.

Ebbene stando tutto ciò, vorrei intraprendere un percorso con tutti voi che avrete voglia di leggermi nel tempo, un itinerario alla scoperta e riscoperta dei cinema di Pisa sia di quelli esistenti che di quelli che non ci sono più.

Questo percorso di ri-scoperta ci aiuterà a riorganizzare un po’ delle nostre conoscenze riguardanti la nostra città e ci permetterà di fare più di un salto indietro nel tempo alla ricerca dei cinema che hanno trasmesso emozioni a tante generazioni di pisani, magari noi compresi.

Le tappe che percorreremo andranno dal lontanissimo 1905 anno in cui aprì il Lumiere, che non era solo il primo cinema di Pisa ma bensì il primo in Italia, fino ai giorni nostri con le sale attualmente operanti sul nostro territorio.

Sarà un viaggio emozionante.

Last modified: Febbraio 29, 2024
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