CALCI – “La mensa degli alunni della scuola primaria verrà finalmente spostata dai locali della vecchia scuola media, non conformi alla normativa antisismica vigente, a quelli collocati all’interno dell’edificio della primaria. Un passo importante per gli alunni e tutto il personale scolastico, frutto dell’attenzione e della determinazione di Uniti per Calci. Lo fa sapere la capogruppo Serena Sbrana, la quale ricorda che nel Consiglio Comunale del 31 luglio ha presentato un’interrogazione per ottenere aggiornamenti su una vicenda che il suo gruppo segue da tempo.
“Già nel settembre 2024 la questione – sollecitata da famiglie e genitori – era stata portata in Consiglio da Uniti per Calci, ottenendo dall’assessore Marras sia la dichiarazione che erano in corso valutazioni per capire se era possibile spostare la mensa alle elementari, sia la promessa di informare tempestivamente i Consiglieri sugli sviluppi”.
“A distanza di quasi un anno, rispondendo alla nuova interrogazione di Uniti per Calci, l’assessore Marras ha informato il Consiglio Comunale che le valutazioni sono state completate e che è stato deciso lo spostamento della mensa all’interno della scuola primaria, nei locali al piano terra dell’ala est, precedentemente occupata dalla Polizia Municipale, che, a quanto è stato riferito, consentirà un miglioramento del percorso per gli alunni”.
“Un risultato importante, ma che evidenzia ancora una volta il metodo di questa Amministrazione: nessuna comunicazione ufficiale ai gruppi consiliari, nessuna commissione convocata, impegni disattesi e totale mancanza di trasparenza. Non è accettabile – dichiara Serena Sbrana – che su una questione così rilevante l’Amministrazione agisca in modo unilaterale, dimenticandosi degli impegni presi in Consiglio. La mensa scolastica non è un dettaglio: riguarda decine di famiglie calcesane. Uniti per Calci ha già richiesto un sopralluogo della Commissione consiliare competente, a conclusione dei lavori, per verificare quanto è stato realizzato per il nuovo spazio mensa. Se, dopo il sopralluogo, constateremo che i nuovi locali rispondono pienamente alle esigenze, non potremo che dirci soddisfatti. Ma resta un interrogativo legittimo: avrebbero davvero spostato la mensa, se Uniti per Calci non fosse intervenuto formalmente? Riteniamo che, senza la nostra azione, nulla sarebbe cambiato”.
Last modified: Agosto 19, 2025