PISA- In un’Arena Garibaldi in festa, colorata da un mare di bandiere nerazzurre e attraversata da un’emozione collettiva che mancava da 34 anni, c’era un volto che ha attirato l’attenzione più di altri. Indossava la maglia gialla numero 32 di Moreo e condivideva con la squadra e tutto lo staff la gioia per la storica promozione del Pisa Sporting Club in Serie A.

Quell’uomo è Mariano Bizzarri Ollandini, presidente del Corpo Guardie di Città. Figura riservata ma centrale nella lunga e difficile rinascita del calcio pisano, Bizzarri Ollandini è stato, per oltre un decennio, uno dei pilastri silenziosi su cui si è sorretto il club nei suoi momenti più bui.
Dal 2002 al 2017, il suo istituto di vigilanza privata è stato lo sponsor più longevo della storia del Pisa. Un legame che è andato ben oltre l’aspetto commerciale. Negli anni delle difficoltà, delle retrocessioni, delle crisi societarie e delle gestioni incerte, Mariano Bizzarri Ollandini non ha mai smesso di credere nel progetto nerazzurro. Ha sostenuto con costanza la squadra, la società e tutte le iniziative collaterali che ruotavano intorno al club, offrendo supporto concreto e continuità organizzativa.
Sempre lontano dai riflettori, ha affrontato con serietà e spirito costruttivo le criticità gestionali, garantendo un punto fermo in una fase storica instabile. Il suo contributo, spesso silenzioso, è stato fondamentale per tenere vivo il progetto sportivo del Pisa, fornendo una base solida su cui l’attuale proprietà ha potuto costruire un percorso ambizioso e vincente.
Nel 2017, accolse con convinzione il presidente Giuseppe Corrado, siglando un accordo di sponsorizzazione per i pantaloncini della squadra allora militante in Serie B. Fu anche tra i facilitatori del dialogo tra la società e Gianfranco Grassini, proprietario del marchio Pisa Sporting Club, favorendo il recupero dei diritti d’uso dello storico emblema del club.

Il rapporto commerciale si interruppe alla fine della stagione 2016/2017 per divergenze di vedute. Tuttavia, la passione di Mariano Bizzarri Ollandini per il Pisa non si è mai spenta. Il 3 maggio 2025, la collaborazione è ripresa per un’occasione speciale: l’apertura della Cetilar Arena – Stadio Romeo Anconetani, che ha permesso a migliaia di tifosi di vivere insieme, attraverso i maxischermi, l’emozione di Bari–Pisa e celebrare una promozione attesa da oltre tre decenni.
Oggi, quel traguardo storico è il frutto del lavoro e della passione di molti. Ma è doveroso ricordare anche chi ha creduto nel Pisa nei momenti più difficili. Mariano Bizzarri Ollandini è un esempio di imprenditoria etica, lealtà sportiva e autentico amore per la città di Pisa.
La sua presenza all’Arena Garibaldi, nel cuore della festa, non è stata solo simbolica. È il segno di una storia di dedizione, visione e sacrificio. Una storia che merita di essere raccontata, perché anche questo successo porta la sua firma.
Last modified: Maggio 7, 2025