PISA – Nuovo cambio della guardia al vertice della classifica di Serie A che vede ora al comando la coppia formata da Inter e Roma che approfitta della sconfitta del Napoli a Bologna e del contemporaneo pari del Milan a Parma, mentre fa un importante balzo in avanti il Sassuolo vittorioso a Bergamo così come, in zona retrocessione, il Pisa che centra contro la Cremonese la prima vittoria stagionale.
di Giovanni Manenti
Scesa in campo contro la Lazio già a conoscenza dei risultati delle avversarie, l’Inter sblocca la gara in avvio con il ritorno al gol di Lautaro Martinez, che non segnava in campionato da inizio ottobre, per poi mettere in ghiaccio il match allo scoccare dell’ora di gioco grazie al raddoppio di Bonny (al quarto centro stagionale come il compagno di reparto) così che i nerazzurri tornano in vetta alla classifica dove mancavano dalla prima giornata, ancorché in coabitazione con la Roma che, nella sfida pomeridiana all’Olimpico contro l’Udinese, supera con identico punteggio di 2-0 i bianconeri mettendo al sicuro il punteggio con il calcio di rigore trasformato da Lorenzo Pellegrini in chiusura di primo tempo ed il raddoppio al 60′ di Celik, alla sua prima rete in maglia giallorossa, per poi resistere nel finale al tentativo di rimonta dei friulani con Svilar in veste di protagonista, non a caso il portiere meno battuto del campionato con appena 5 reti subite.
Chi invece frena è il Napoli Campione d’Italia che a Bologna incassa la terza sconfitta esterna in campionato – e non va a segno per la terza gara della settimana fra campionato e Champions League – arrendendosi di fronte ai rossoblù che, costretti a schierare dopo 7′ tra i pali il 17enne esordiente Massimo Pessina, risolvono la gara a loro favore con un sontuoso secondo tempo che vede Dallinga sbloccare il risultato su assist di Cambiaghi per il suo primo centro stagionale mentre è viceversa la prima rete in assoluto in maglia rossoblù quella del difensore colombiano Lucumi che chiude il conto a metà ripresa, così che la formazione di Mister Italiano si porta da sola al quinto posto con 21 punti ad una sola lunghezza dalla coppia formata dai partenopei e dal Milan che, impegnato a Parma, spreca una grande occasione dopo essersi portato sul 2-0 (reti di Saelemaekers e Leao su rigore) già prima della mezzora di gioco, per poi farsi raggiungere dai centri di Bernabé nel recupero della prima frazione e di Del Prato nella ripresa, salvo poi fallire due clamorose occasioni per conquistare i tre punti con il rientrante Pulisic e lo stesso Saelemaekers nel finale.
Chi perde viceversa contatto con le prime posizioni è la Juventus che non va oltre lo 0-0 nel “Derby della Mole” contro il Torino, consentendo ai granata di tornare a far punti sul terreno bianconero a quasi quattro anni di distanza dall’ultima occasione, ancorché il risultato a reti bianche abbia visto quali principali protagonisti i due estremi difensori Di Gregorio e Paleari, autori di due prodigiosi interventi su conclusioni ravvicinate di Adams e McKennie rispettivamente, un risultato di cui non sa approfittare per superare i bianconeri in Classifica il Como che, impegnato al “Sinigaglia” contro il Cagliari, colleziona identico risultato al termine di un confronto in cui peraltro non sono mancate le occasioni e che ha una volta di più evidenziato le qualità del 24enne portiere rossoblù Elia Caprile, già nel mirino di Club importanti.
Imbattuta per i primi nove turni, l’Atalanta incappa nella seconda sconfitta consecutiva in Campionato, facendosi battere 3-0 in casa da un Sassuolo “formato esterno” che colleziona in terra lombarda la sua terza vittoria lontano dalle mura amiche, con protagonisti assoluti il Capitano neroverde Domenico Berardi, che sblocca la gara su rigore e fissa il punteggio sul 3-0, ed Andrea Pinamonti che si procura il penalty e realizza la rete del 2-0, così che i neroverdi sono ora ottavi in Classifica e tra i nerazzurri appare viceversa in bilico la posizione del tecnico Juric, mentre nell’anticipo serale di venerdì il Pisa sfata contro la Cremonese il tabù della “Cetilar Arena” grazie alla prima rete davanti ai propri tifosi di Idrissa Touré – che, curiosamente, aveva realizzato anche l’ultima il 13 maggio scorso e proprio contro i grigiorossi – per un successo che regala ai nerazzurri (imbattuti da cinque turni) il 16esimo posto in Classifica a quota 9 punti avendo staccato il Genoa e superato il Parma, ad una sola lunghezza dalla coppia formata da Lecce e Cagliari.
Per concludere, finiscono in parità i due confronti diretti della zona retrocessione, ma mentre a “Via del Mare” il match fra Lecce e Verona – con i padroni di casa a cercare la prima vittoria in casa e gli ospiti il primo successo stagionale in assoluto – si conclude senza reti, ancorché ad andare più vicini a sbloccare il risultato siano i grigiorossi salentini, la sfida del “Luigi Ferraris” tra Genoa e Fiorentina, ovvero due squadre affidate ai nuovi tecnici Daniele De Rossi e Paolo Vanoli, regala emozioni, con un primo “botta e risposta” all’altezza del quarto d’ora di gioco, che vede i rossoblù portarsi avanti con un colpo di testa di Ostigard fotocopia della rete che nel turno precedente aveva dato la vittoria con il Sassuolo, solo per farsi raggiungere nello spazio di 5′ da un calcio di rigore trasformato dall’ex Gudmundsson per fallo di mano in area da parte di Colombo, con l’attaccante ligure protagonista nella ripresa, in negativo fallendo un penalty in avvio e quindi, dopo che i viola erano andati in vantaggio con la prima rete in Campionato di Piccoli, ristabilire immediatamente la parità risolvendo da terra una mischia in area per il primo centro del 23enne centravanti ancora di proprietà del Milan.
Risultati 11esima giornata Serie A 2025-’26:
Pisa – Cremonese 1-0
Como – Cagliari 0-0
Lecce – Verona 0-0
Juventus – Torino 0-0
Parma – Milan 2-2
Atalanta – Sassuolo 0-3 .
Genoa – Fiorentina 2-2
Bologna – Napoli 2-0
Roma – Udinese 2-0
Inter – Lazio 2-0
Classifica. Inter e Roma p.24; Napoli eMilan p.22; Bologna p:21; Juventus p.19: Como p.18; Sassuolo p.16; Lazio ed Udinese p. 15; Cremonese e Torino p.14; Atalanta p.13; Cagliari e Lecce p.10; Pisa p.9; Parma p.8; Genoa p.7; Verona p.6; Fiorentina p.5.
Last modified: Novembre 10, 2025











