PISA – Dura lo spazio di una settimana la fuga solitaria della Roma, a seguito della sconfitta nello scontro diretto con il Napoli, così che i giallorossi sono superati al comando della Classifica dagli stessi partenopei e dal Milan vittorioso sulla Lazio, oltre ad essere raggiunti dall’Inter corsara a Pisa, così come tengono il passo anche Como e Juventus, mentre in coda importanti successi per Lecce e Genoa ed, al contrario, sprofondano Verona e Fiorentina.
di Giovanni Manenti
Cade per la terza volta all’Olimpico la Roma, che contro il Napoli colleziona il terzo 0-1 contro gli stessi partenopei e le due milanesi a dimostrazione della carenza in attacco per i giallorossi, puniti da un micidiale contropiede orchestrato da Hojlund e finalizzato da Neres che consente ai Campioni d’Italia di mettersi alle spalle il periodo critico collezionando la terza affermazione (compreso il turno di Champions League) nello spazio di una settimana, rischiando solo nel finale su di una conclusione di Baldanzi che esalta la reattività di Milinkovic-Savic, così che gli azzurri riconquistano la vetta della Classifica pur se in coabitazione con il Milan che, nel match interno con la Lazio, soffre in avvio con Maignan prodigioso su Gila per poi crescere nella ripresa e portare a casa i tre punti grazie al quinto centro stagionale di Rafael Leao a conclusione di una manovra corale ben orchestrata dai rossoneri.
La vittoria del Napoli consente altresì di accorciare le distanza dal vertice anche all’Inter che, chiamata ad affrontare il Pisa alla “Cetilar Arena” dove i padroni di casa non subivano reti da quattro turni, faticano a trovare la via della rete sino al determinante ingresso di Pio Esposito che fornisce a Lautaro Martinez l’assiste per il punto che sblocca il risultato al 70′, con lo stesso attaccante argentino a chiudere i conti a 7′ dal termine per la sua personale doppietta che lo porta al vertice della Classifica dei Cannonieri con 6 centri, mentre per i nerazzurri di Mister Gilardino resta la consolazione di essere stati all’altezza dei più quotati avversari per oltre un’ora di gioco, con la maggior sorpresa a giungere dal posticipo di lunedì sera che vede la Cremonese interrompere la serie positiva del Bologna che durava da 12 incontri (fra Campionato e Coppe) imponendosi per 3-1 al “Renato Dall’Ara” con Vardy grande protagonista autore di una doppietta dopo la rete di apertura di Payero, rendendo vano il rigore trasformato da Orsolini (che così raggiunge Lautaro Martinez fra i8 Cannonieri) che aveva illuso i rossoblù di poter rimontare il doppio svantaggio, successo che consente altresì ai grigiorossi di rilanciarsi in Classifica dopo tre sconfitte consecutive…
A completare il gruppo delle squadre che ambiscono alla Zona UEFA sono il Como, che nell’anticipo di venerdì sera regola il Sassuolo con un 2-0 che reca le firme di Douvikas allo scoccare del quarto d’ora di gioco e del difensore spagnolo Alberto Moreno (al suo primo centro in Italia), per un successo che consente ai lariani di inanellare l’11esimo risultato utile consecutivo ed agganciare il Bologna al quinto posto, oltre a mantenere una lunghezza di margine sulla Juventus che regola 2-1 il Cagliari allo “Stadium” in un match che si accende nello spazio di un giro di lancette poco dopo metà della prima frazione di gioco, con dapprima Sebastiano Esposito ad illudere i rossoblù finalizzando una percussione di Palestra e quindi il “gioiellino” Yildiz a rimettere le cose a posto per i bianconeri alla ripresa del gioco per poi toccare ancora al 20enne attaccante turco siglare la rete del successo nel recupero del primo tempo, così da salire a quota 4 fra i Marcatori e mantenere intatte le speranze di alta Classifica per i suoi.
Nella zona di metà Classifica, importante passo avanti dell’Udinese che, reduce da due sconfitte consecutive, si impone a Parma grazie alla ritrovata vena del “figliol prodigo” Zaniolo che apre le marcature in avvio per il suo quarto centro stagionale per poi toccare a Davis mettere il sigillo al successo dei friulani procurandosi e realizzando il calcio di rigore che costa anche il cartellino rosso al difensore argentino Troilo, consentendo ai bianconeri di agganciare la Lazio in ottava posizione con 18 punto scavalcando il Sassuolo, così come centra tre punti di vitale importanza l’Atalanta che, reduce da tre sconfitte consecutive in Campionato, supera per 2-0 la Fiorentina confermando quanto di buono la formazione orobica aveva fatto vedere in settimana con il successo di Francoforte in Champions League, mentre per i viola, pericolosi solo in avvio con Piccoli prima di subire le reti dell’ivoriano Kossounou (al suo primo centro in Italia) e di Lookman a cavallo dell’intervallo, continua il calvario che li vede ancora incapaci di conquistare la prima vittoria stagionale in Campionato, record negativo assoluto per il Club toscano e la salvezza ora distante 5 punti.
Per concludere, due importanti “prime volte” per quanto concerne la lotta per non retrocedere, in quanto il Genoa ottiene contro il Verona la prima vittoria del Torneo davanti al proprio pubblico – un evento che per i rossoblù non si registrava addirittura da inizio aprile scorso (1-0 sull’Udinese) – ribaltando l’esito del match che aveva visto gli ospiti portarsi avanti con la prima rete in Italia dell’algerino Belghali, solo per essere raggiunti allo scadere del primo tempo da Colombo e quindi superati da un colpo di testa di Thorsby poco dopo lo scoccare dell’ora di gioco, per un successo che pone al momento i liguri al quart’ultimo posto e, viceversa, gli scaligeri a far compagnia alla Fiorentina sia come fanalino di coda che per essere ancora a secco di vittorie, mentre anche per il Lecce, opposto al Torino a “Via del Mare”, si tratta di un ritorno al successo di fronte ai propri tifosi atteso da metà maggio scorso (curiosamente ancora contro i granata per 1-0) al termine di un match riassumibile in 3′, ovvero lo spazio di 120″ che consente ai salentini di calare un micidiale “uno-due” con Coulibaly e Banda a metà primo tempo e quindi, dopo che Adams aveva dimezzato lo svantaggio, con il calcio di rigore che Falcone para al 91′ ad Asllani, così da consentire ai giallorossi di salire in 14esima posizione a quota 13 punti.
Risultati 13esima giornata Serie A 2025-’26:
Como – Sassuolo 2-0
Genoa – Verona 2-1
Parma – Udinese 0-2
Juventus – Cagliari 2-1
Milan – Lazio 1-0
Lecce – Torino 2-1
Pisa – Inter 0-2.
Atalanta – Fiorentina 2-0
Roma – Napoli 0-1
Bologna – Cremonese 1-3
Classifica:Napoli e Milan p.28; Roma ed Inter p.27; Bologna e Como p:24; Juventus p.23: Lazio ed Udinese p.18 Sassuolo e Cremonese p.17; Atalanta p. 16; Torino p.14; Lecce p.13; Cagliari, Genoa e Parma p.11; Pisa p.10; Verona e Fiorentina p.6.
Last modified: Dicembre 2, 2025















