CASCINA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del capogruppo consiliare di “Valori e Impegno Civico” del comune di Cascina, Dario Rollo, all’indomani della modifica del nome della multiutility regionale, Plures, creata per la gestione dei servizi pubblici in ambito rifiuti, acqua ed energia a livello regione Toscana.
“Plures è l’ennesima scatola vuota calata dall’alto, un progetto tecnocratico che svuota i Comuni del loro ruolo e allontana i cittadini dalle decisioni“. Dario Rollo, capogruppo di Valori e Impegno Civico a Cascina, attacca duramente la nascita della nuova multiutility regionale, nata dalla fusione di Alia, Publiservizi, Consiag e Acqua Toscana.
“Abbiamo già visto cosa succede quando i servizi pubblici vengono accentrati: aumentano i costi, peggiorano i servizi e i territori perdono ogni controllo. È stato così con i rifiuti, l’acqua, l’energia. Ora si ripete lo stesso schema, ma su scala ancora più ampia“, afferma Rollo.
Nel mirino anche l’atteggiamento remissivo di molti amministratori locali:
“Troppi sindaci di centrosinistra obbediscono in silenzio alle direttive del PD, senza porre domande, senza difendere l’autonomia dei territori. È una vergogna politica“.
Secondo Rollo, Plures è una “finta public company”: si parla solo del nome, mentre mancano trasparenza, dibattito e garanzie concrete.
“Quando c’è da difendere davvero i territori, nessuno parla. Dove sono finiti i paladini dell’autonomia?“
Il Consiglio comunale di Cascina ha approvato all’unanimità una mozione contraria al progetto, ma Rollo avverte: “Plures non è il futuro dei servizi pubblici, è solo l’ennesimo strumento per concentrare potere. E chi dovrebbe opporsi, ancora una volta, si gira dall’altra parte“.