Scritto da 6:00 pm Pisa SC, Sport/Altro, Tutti

Serie BKT. Il punto dopo la tredicesima giornata

È stato un tredicesimo turno in cui si è tornati a superare “quota 20” quanto a reti segnate, spicca l’ennesimo successo della capolista Frosinone che incrementa così a 7 lunghezze il vantaggio sul terzo posto, con la sola Reggina a tenerne il ritmo, mentre si infiamma la Zona Playout per le contemporanee affermazioni di Benevento e Cosenza che fanno sì che fra l’11esima e la 17esima posizione vi siano ben 7 squadre racchiuse nello spazio di un solo punto.

di Giovanni Manenti 

Aveva il compito di aprire la giornata, la Capolista Frosinone, andando a fare visita all’Ascoli nell’anticipo del venerdì sera, impegno sicuramente non facile ma che i bianconeri marchigiani sono riusciti a far loro grazie ad una rete di Roberto Insigne a 20′ dal termine, dopo che i padroni di casa erano rimasti in 10 ad inizio ripresa per l’espulsione di Collocolo, così da mettere in fila il sesto successo consecutivo con 2 sole reti al passivo, il che consente alla formazione di Fabio Grosso di mantenere i 5 punti di vantaggio sulla Reggina tornata a vincere in trasferta a distanza di due mesi imponendosi per 2-1 sul campo di un sempre più derelitto Venezia, punito peraltro oltre i propri demeriti dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo, con a siglare le reti degli amaranto Canotto ed Hernani.

Chi invece stenta a ritrovarsi è il Genoa, uscito fra i fischi del pubblico di “Marassi” dopo l’ennesimo pareggio (il quinto su 6 gare interne) contro il Como. facendosi rimontare da un colpo di testa di Cerri a metà ripresa il vantaggio iniziale scaturito da un calcio di rigore trasformato da Coda, giunto al sesto centro stagionale, così da perdere contatto dalla Reggina e vedersi minacciato alle spalle dalla coppia formata da Ternana e Parma, con gli umbri incappati nel terzo 0-0 consecutivo contro il Brescia. mentre i “Ducali” centrano la quarta vittoria interna consecutiva con un convincente 3-2 a spese del Cittadella che porta le firme di Del Prato, Camara e Benedyczak.

Era atteso al riscatto il Bari reduce da quattro turni senza vittoria ed invece per poco al “San Nicola” non ci scappa il colpaccio per la matricola rivelazione SudTirol che, portatasi sul 2-0 già nel corso del primo tempo grazie ai centri di Tait ed Odogwu, si vede raggiunta dalle reti di Di Cesare in chiusura di prima frazione di gioco e quindi dal definitivo 2-2 frutto di una spettacolare conclusione di esterno destro al volo da parte del 22enne di Scuola Inter Eddie Salcedo. Di tale mezzi passi falsi poteva approfittare il Cagliari per accorciare le distanze verso la Zona Playoff, ed invece i sardi non sono andati oltre il pari per 1-1 nella sfida casalinga contro il sempre più positivo Pisa di Mister D’Angelo, giunto al suo ottavo risultato utile consecutivo e che, dopo aver sbloccato il risultato ad inizio secondo tempo con il quarto centro stagionale di Morutan, abile a sfruttare un errato retropassaggio al proprio portiere da parte di Altare, viene raggiunto dalla rete del definiremmo oramai “solito” Lapadula a metà ripresa, per poi procurarsi il “match ball” su di una conclusione acrobatica di Tourè che esalta la reattività dell’estremo difensore rossoblù.

Occasione sprecata anche per il Modena, fermato sull’1-1 interno dal fanalino di coda Perugia, dovendo rimontare con Tremolada la rete iniziale di Di Carmine per i biancorossi umbri, mentre, come accennato in premessa, importanti successi in chiave salvezza sono stati quelli del Benevento che, rimontando lo svantaggio maturato in apertura con la punizione di Salvatore Esposito sul terreno della SPAL, ribaltano il risultato nello spazio di 3′ con Capellini (alla sua prima rete in carriera …) e La Gumina, così da regalare al tecnico Fabio Cannavaro la prima gioia da quando siede sulla panchina campana, condannando viceversa De Rossi alla prima sconfitta alla guida degli estensi ed, infine, la gara più rocambolesca di giornata vede il Cosenza interrompere una serie di ben 5 sconfitte consecutive superando in un alternarsi di emozioni per 3-2 il Palermo, il cui cannoniere Brunori, autore di entrambe le reti dei rosanero,, ha avuto al 90′ sul piede la palla del possibile 3-3 facendosi ipnotizzare da Marson che ne respinge il tiro dal dischetto. Ed ora, una settimana di sosta per gli impegni delle Nazionali, utile per riordinare le idee in vista del rush di fine Girone di andata.

Last modified: Novembre 22, 2022
Close